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Inter avrà la seconda squadra in Serie C dal 2025/26: Vecchi in pole per allenatore

L'Inter avrà una seconda squadra in Serie C dal 2025/26. Vecchi favorito come allenatore, gare casalinghe a Monza.

L'Inter avrà una seconda squadra in Serie C dal 2025/26. Vecchi favorito come allenatore, gare casalinghe a Monza.

L'Inter avrà una seconda squadra in Serie C dal 2025/26. Vecchi favorito come allenatore, gare casalinghe a Monza.

di Alessandro StellaMILANOManca giusto l’ufficialità del Consiglio Figc - in arrivo per giovedì prossimo - ma ormai è certo: dalla stagione 2025/26 l’Inter avrà la propria seconda squadra e giocherà in Serie C. L’Under 23 nerazzurra entra nel calcio professionistico tramite ripescaggio, dopo la decisione della Covisoc di escludere la Spal per inadempienze nelle procedure di iscrizione al prossimo campionato. Il club nerazzurro si unisce così a Juventus, Atalanta e Milan (retrocesso però in D) tra le società dotate di due squadre. L’Inter ha avviato il progetto da mesi e ora deve formalizzare i vari aspetti tecnici e logistici. A partire dai responsabili che dovrebbero essere il vice-ds Dario Baccin coadiuvato da Gianluca Andrissi. Quest’ultimo torna quindi in casa Inter dove ha lavorato tra il 1988 e il 2006, per poi lavorare ancora in nerazzurro dal 2021 dopo le esperienze fra Monza, Como, Spezia e Feralpisalò. Per prima cosa bisognerà nominare l’allenatore. In pole per il ruolo c’è Stefano Vecchi, altra vecchia conoscenza del Biscione. Tecnico della Primavera tra il 2014 e il 2018 (con 6 titoli vinti) e allenatore ad interim della prima squadra per poche settimane nella stagione 2016/17, Vecchi attualmente siede sulla panchina del Vicenza. La volontà di tornare a Milano è grande, ma allo stesso tempo non è scontata la separazione col club veneto ("Ci siamo presi qualche giorno di riflessione entrambi", ha spiegato il ds vicentino Giorgio Zamuner). In caso di difficoltà ad arrivare a Vecchi, come alternativa c’è il nome di Fabio Gallo che è in rotta con l’Entella.Per quanto riguarda lo stadio, nelle gare casalinghe i nerazzurri dovrebbero giocare all’U-Power di Monza: "È un’opzione concreta. Gli allenamenti invece saranno ad Interello", ha spiegato Massimo Tarantino, responsabile del settore giovanile. Più defilata l’ipotesi dello Stadio Breda di Sesto San Giovanni. Infine la questione del gruppo di appartenenza in campionato: vista la retrocessione del Milan e la mancata iscrizione della Spal, salvo sorprese l’Inter sarà inserita nel girone B. Risolto tutto ciò ai lombardi non resterà che dare forma alla rosa. Sono tanti i giocatori di talento che potrebbero salire dalla Primavera. Da Berenbruch a Topalovic fino ad Aidoo, Calligaris, Cocchi, De Pieri, Lavelli e Spinaccé. Senza dimenticare altri giovani di ritorno dai prestiti, come Akinsanmiro, Fontanarosa e Sarr. E infine una prima idea di mercato: Giacomo Gabbiani, attaccante classe 2006 della Cremonese e capocannoniere con 28 reti in Primavera 1.

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