
I tifosi rossoneri scaldano il clima con bandiere e fumogeni
Le scuse di Matteo Gabbia tra "delusione, rammarico, amarezza per i tifosi". La squadra a testa bassa, a pochi metri proprio dai tifosi tornati a cantare la loro rabbia. E che hanno annunciato l’intenzione di disertare domenica la trasferta a Roma ("vi lasceremo soli con la vostra vergogna") per la quale poi è arrivato il divieto. In sintesi: "Stagione fallimentare", firmato Furlani. E condito dall’ammissione di "vari errori da correggere, decisioni da prendere".
Il primo e per ora unico certo di pagare è Sergio Conceiçao. Nonostante il concetto di "massima fiducia" speso più volte dallo stesso Furlani e da Moncada (che studia da ds), mentre Ibrahimovic ha ridotto quasi a zero le comunicazioni. Il tecnico è passato dal sigaro con balletto di Riad allo sfilare via a denti stretti sotto gli occhi dell’ex Calabria. Ha parlato ancora di "ambiente e contesto difficili". Ha rimandato nuovamente il discorso sul futuro. Ma il destino è segnato. E diversi “big“, senza Europa, potrebbero partire: Reijnders corteggiato d al City
Nel frattempo, si aspetta l’arrivo di un direttore sportivo: "Se arriverà", aveva specificato Furlani. Il primo contatto con Igli Tare risale ormai a mesi fa e l’ex Lazio era all’Olimpico per la finale, ma a Roma è di casa. La sensazione è che si aspetti Tony D’Amico dell’Atalanta, seppur blindato pubblicamente dall’ad nerazzurro Luca Percassi. A ruota, la panchina: restano le candidature di Maurizio Sarri, Massimiliano Allegri, anche e proprio di Vincenzo Italiano, tra gli altri. Restano anche briciole di speranze a livello europeo: -3 dalla Roma sesta, -4 da Lazio e Juventus al quinto e quarto posto. Domenica, alle 20.45, quel che resta del Diavolo affronterà proprio la squadra di Ranieri: una vittoria si tradurrebbe in aggancio. E con gli scontri diretti a favore che non sorridono invece con biancocelesti e bianconeri. Sulla carta e con l’ultima giornata col Monza retrocesso, volata ancora possibile. Ma intanto, i tifosi hanno detto basta. "Cardinale, devi vendere, vattene" è tornato a risuonare a fine gara, insieme ad altri cosi contro la società (e Scaroni). Ieri il comunicato della Sud: "Dopo l’ultima prestazione indegna, l’ennesima di una stagione figlia di un’evidente incapacità dei dirigenti e di una squadra senza un briciolo di orgoglio, domenica a Roma vi lasceremo soli con la vostra vergogna! A prescindere da eventuali divieti". Che poi sono arrivati dalla Questura. Atti vandalici in Curva Sud (occupata dai milanisti in finale, di consueto dai romanisti) e nei bagni da parte dei rossoneri. Gomme tagliate ad alcune auto, tentativi di aggressione e maglie verosimilmente rubate da parte dei giallorossi.
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