
Cristiano Ronaldo, scocciato nelle amichevoli estive delle Juventus
Gli occhi non mentono mai. Nella bella e convincente vittoria di sabato sera della Juventus nell’amichevole contro l'Atalanta, c’è stata solo una stonatura a rovinare la festa ai tifosi bianconeri: le espressioni scocciate di Cristiano Ronaldo. Il fenomeno di Madeira non ha fornito una grande prestazione, condita da lamentele verso i compagni e uno sguardo sempre insoddisfatto, quasi infastidito. Del resto sono ancora freschi i ricordi dell’ultima volta che Max Allegri e CR7 si sono incrociati a Torino: la stagione è la 2019, dopo il fallimento in Champions League con la bruciante eliminazione per mano dei terribili giovani dell’Ajax, Cristiano aveva fatto trasparire tutta la sua insoddisfazione per il gioco e la mentalità richiesta dal tecnico toscano. Un malcontento che ha sicuramente influenzato la corrente interna alla società che voleva un esonero di Allegri a favore di un allenatore dal gioco più offensivo e internazionale.
Ora però che Max è di nuovo il proprietario della panchina bianconera, le voci di un possibile addio di Cristiano tornano d'attualità. Si sa, il feeling tra i due non è dei migliori, e per questo non è impossibile che Cristiano lasci la Juventus proprio quest’estate. Già nel finale della scorsa stagione l’assenza del portoghese nell’ultima partita, decisiva per la Champions, contro l’Atalanta, aveva fatto pensare a una separazione imminente.
Lo scoop di El Chiringuito Tv
A due settimane dalla fine del mercato, le tessere da incastrare perché si possa muovere un giocatore del calibro di Ronaldo sono davvero molte. Il tempo per strutturare un’operazione del genere sembra risicato, ma il mercato ci ha insegnato che quando c’è la volontà del giocatore e della squadra acquirente, nulla è impossibile. In questo senso, ha fatto grande scalpore la notizia rilanciata dalla tv spagnola “El Chiringuito Tv”: Ronaldo al Real Madrid. L'indiscrezione è stata data nella notte italiana dall'emittente spagnola e, a riportarla, è stato Edu Aguirre, grande amico di CR7. Una notizia che per ora non trova grandi conferme alla Continassa, ma non per questo da escludere a priori.
Ancelotti chiama Cristiano
Il Real infatti sta cercando una punta, il nome che fa sognare i tifosi è quello di Kylian Mbappè. La giovane stella del Psg ha ancora un anno di contratto e le trattative con il club parigino sono arenate da tempo: Kylian non ha mai fatto mistero di sognare il Madrid, però sembra improbabile che lo sceicco Nasser Al-Khelaifi faccia partire una delle sue stelle più brillanti ora che ha allestito una squadra pronta a dare l'assalto a tutti i trofei in palio, con un occhio di riguardo per la Champions. Più facile quindi che Mbappè possa decidere di provare a vincere quest’anno a Parigi, per poi poter scegliere il suo destino con calma dal prossimo gennaio, quando potrà firmare con chi vuole a parametro zero.
La suggestione del ritorno
"Un allenatore conosciuto sta lottando per prendere Cristiano. L`operazione è possibile, anche se dipende da tante cose. Tutto inizia con la volontà del tecnico, espressa nelle ultime settimane. Ronaldo non si è pronunciato perché ancora non c`è nulla. L`allenatore è Carlo Ancelotti. Sta insistendo perché torni. L`opzione è lì. Può essere che vada in porto o no, però Ancelotti ha iniziato tutto, da parte di Cristiano non c`è nulla per ora” così Aguirre racconta la situazione.
Le difficoltà incontrate sulla pista che porta a Mbappè, starebbero facendo riflettere i vertici madridisti su un possibile ritorno di CR7. Del resto il nuovo allenatore del bancos, Carlo Ancelotti, conosce benissimo Cristiano. L`ex allenatore del Milan ha già guidato CR7 nella sua prima esperienza madridista dal 2013 al 2015, vincendo la Champions nel 2014. I due hanno un grande rapporto, tanto che il giorno della presentazione alla stampa, Carletto aveva parlato così di Ronaldo: "Voglio molto bene a Cristiano, però non mi piace parlare dei giocatori che sono in altre squadre. Ha un contratto con la Juve e non mi sembra corretto parlare di lui. Posso parlare del bene che gli voglio e della felicità che ho per quello che sta facendo. Un giornalista mi ha chiesto se fosse a fine carriera, io gli ho risposto che ha segnato 35 gol".
Come diceva un esperto del calciomercato come Adriano Galliani, citando un artista del calibro di Antonello Venditti: “Certi amori fanno dei giri immensi e poi ritornano”, e quelle tra Ronaldo e il Real Madrid potrebbe essere proprio una di quelle storie infinite.