
La Cremonese deve vincere contro la Juve Stabia per continuare la corsa verso la Serie A. Sfida cruciale allo Stadio Zini.
La sconfitta (2-1) nella gara di andata non lascia più spazio a calcoli e ragionamenti. Se vuole proseguire sulla strada che porta alla promozione in Serie A, la Cremonese oggi deve solo vincere. Questo pomeriggio, ore 17.15, i grigiorossi ospitano la Juve Stabia nel match di ritorno delle semifinali playoff. Lo Stadio Zini si prepara a sostenere i suoi ragazzi ed è chiamato a svolgere il ruolo di dodicesimo giocatore in campo. Il ko maturato in Campania mercoledì ha ribaltato la disponibilità dei risultati. Ora sono le Vespe ad avere due punteggi utili su tre, mentre gli uomini di Stroppa, per accedere in finale, hanno bisogno di un successo. Con qualsiasi scarto, visto che nel caso varrebbe il miglior posizionamento dei lombardi nella Regular Season.
Ciò che di sicuro servirà è una prestazione migliore rispetto a quella opaca e a tratti distratta mostrata al Menti. Il tecnico grigiorosso sembra avere le idee chiare: "C’è un solo risultato e cercheremo di portarlo a casa. All’andata abbiamo sbagliato proprio a interpretare la partita e non abbiamo avuto la capacità di giocare a calcio. La differenza la fa sempre l’atteggiamento. Ora non possiamo più sbagliarlo e peccare di cattiveria. Il primo tempo lo abbiamo regalato. Nel secondo c’è stata una voglia diversa. Quella potrebbe essere la base sulla quale ripartire". Intanto la gara si è già accesa con le parole polemiche del ds della Juve Stabia, Matteo Lovisa, che si è scagliato contro gli arbitri: "La direzione dell’andata non ci è piaciuta, non è stato un arbitraggio uniforme, con iniqua distribuzione dei cartellini e uno scarso dialogo coi calciatori. Auspichiamo un trattamento diverso". Frasi pesanti, seguite dalla piccata risposta di Stroppa: "Mi espongo e dico che devono imparare a stare zitti. Tutte le volte è un gran teatro in panchina, dovrebbero imparare a comportarsi da professionisti di questo livello". Il direttore di gara Manganiello non avrà un compito semplice.
Venendo alla formazione, in casa Cremonese restano tanti dubbi. I giocatori, data l’importanza della partita che potrebbe essere anche l’ultima della stagione, sono tutti convocati. Ma Antov, Pickel, Ravanelli e Zanimacchia (assenti all’andata) e capitan Bianchetti sono ancora da valutare bene. In difesa, unici sicuri titolari Folino e Ceccherini, mentre a centrocampo Collocolo e Vandeputte saranno in ballottaggio fino all’ultimo con Pickel e Vazquez, che potrebbe partire dal 1’ dopo l’ottimo spezzone di gara fatto al Menti. In attacco intoccabile Johnsen, protagonista mercoledì del gol che ha tenuto maggiormente vive le speranze di qualificazione dei lombardi. Al fianco del norvegese, Bonazzoli potrebbe sostituire De Luca, autore di una pessima gara di andata con tanto di rigore fallito. Sempre oggi, infine, si gioca anche l’altra semifinale. Alle 19.30 lo Spezia attende il Catanzaro partendo da un vantaggio di 2-0.
Probabile formazione (3-5-2): Fulignati; Folino, Ravanelli, Ceccherini; Barbieri, Collocolo, Castagnetti, Vandeputte, Azzi; Johnsen, Bonazzoli. All. Stroppa.
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