ENRICO LEVRINI
Sport

Cesc Fabregas: "Il Como crescerà, con o senza di me"

Fabregas riflette sulla sconfitta contro l'Inter e sottolinea le ambizioni del Como per colmare il gap con i top club europei.

I tifosi del Como sostengono la squadra con passione nella curva dello Stadio Sinigaglia

I tifosi del Como sostengono la squadra con passione nella curva dello Stadio Sinigaglia

Cesc Fabregas, nonostante la sconfitta contro l’Inter, è sereno, e mantiene la carica motivazionale per spingere il Como verso alti traguardi. "Non è bello parlare di una sconfitta, dopo otto risultati utili - le parole del tecnico dopo l’ultima di campionato - L’Inter è stata più forte di noi e questo bisogna accettarlo. Quando ero piccolo e perdevo la partitella contro gli amici, non dormivo la notte e anche stavolta è così. Abbiamo imparato la differenza che c’è fra noi e un club al top in Europa, c’è molto da lavorare per colmare questo gap, ma le nostre ambizioni ci devono portare a ridurre questo divario. Non capisco come abbiano perso il campionato, sono la squadra più forte d’Italia, una delle migliori d’Europa".

Fabregas, nonostante l’ottimo risultato, non si accontenta. "È stata una grande stagione, ma io volevo ancora di più. Non mi accontento mai, i miei ragazzi non mollano mai, hanno assorbito le mie idee, non posso che ringraziarli. Contro l’Inter era doveroso, lasciare spazio a chi ha dato tanto alla storia del Como, vedi Reina o Iovine. Siamo una famiglia e abbiamo tanti valori che vanno oltre al campo".

In mezzo a tante conferme e smentite, ci sono alcune parole che lasciano qualche dubbio sulla sua permanenza in riva al Lario. "Il Como continuerà a crescere, con o senza di me. Questa società mi ha dato tantissimo e io sto dando il massimo per raggiungere i più alti livelli. Ma alla fine conta solo il progetto Como, quello che è il Como e cosa diventerà il Como".

Enrico Levrini

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