Stefano Pioli allena a sorpresa i calciatori paralimpici del Vharese

Il tecnico rossonero approfitta della sosta del campionato per fare un bel regalo alla squadra varesina “amica” del Milan

Stefano Pioli con i ragazzi del Vharese

Stefano Pioli con i ragazzi del Vharese

Varese, 25 marzo 2023 – Indossare la maglia del Milan è far parte di una grande famiglia che condivide gli stessi valori, la stessa passione, gli stessi colori. Lo sanno bene i ragazzi del Vharese, una delle due realtà che vestono la maglia rossonera nella Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale (DCPS) della FIGC, che di recente hanno ricevuto una entusiasmante visita. A pochi minuti dall’inizio di quello che si prospettava come un regolare allenamento, infatti, Stefano Pioli ha sorpreso tutti entrando sul terreno di gioco per dirigere la speciale sessione. Tra corse, esercitazioni tecniche e tiri in porta, l’occasione di condividere un’esperienza fatta anche di abbracci, incoraggiamenti e foto ricordo da incorniciare.

“Rappresentare il Milan in queste occasioni mi rende ancora più orgoglioso – ha commentato l’allenatore rossonero –. Ho visto ragazzi entusiasti ma soprattutto attenti e vogliosi di far bene, rispettando consegne e ruoli. Quando hai l’opportunità di passare del tempo in questi contesti, capita di osservare chi ti sta intorno proprio per rafforzare determinate convinzioni: i sogni non possono essere transennati e con la passione si può superare qualsiasi ostacolo”.

APD Vharese Onlus è un’associazione polisportiva dilettantistica con sede a Varese che promuove la pratica sportiva come occasione di incontro e di socializzazione, ma anche di promozione di una diversa cultura sulla disabilità.

I suoi atleti competono a livello regionale e nazionale non solo a calcio, ma anche basket, sci, nuoto, bocce, canottaggio e boxe. Insieme a Briantea84, da ormai tre stagioni Vharese rappresenta i colori rossoneri nella divisione della FIGC nata come Quarta Categoria con l’obiettivo di contribuire a garantire l’accesso alla pratica sportiva agonistica alle persone con disabilità intellettivo-relazionali e patologie psichiatriche. L’attività si inserisce nell’ambito del più ampio Manifesto RespAct, attraverso cui il Club rossonero concretizza la propria visione e il proprio impegno nella condivisione e la diffusione dei valori positivi di equità sociale, uguaglianza e inclusività.