Champions, il Milan scende al Maradona di Napoli con un Brahim Diaz al top

Lo spagnolo è stato l'MVP del primo round a San Siro: il club rossonero vuole trattare con il Real Madrid per il suo riscatto

L'esultanza di Brahim Diaz

L'esultanza di Brahim Diaz

Milano, 16 aprile 2023 – Archiviata l’amarezza per il pareggio racimolato al Dall’Ara di Bologna (con evidenti sviste arbitrali che hanno scatenato le proteste rossonere) il Milan è già pienamente in clima Champions: martedì sera alle ore 21, il Maradona di Napoli sarà una bolgia infernale e proprio il Diavolo sarà chiamato a far valere il vantaggio di misura conquista nel match di andata contro i partenopei e deciso da un gol di Bennacer.

A risplendere tra tutti i rossoneri, però, non è stato l’algerino ma bensì Brahim Diaz, vero man of the match del quarto di finale di andata: sulla fascia destra ha fatto il bello e il cattivo tempo innescando inoltre il compagno di squadra in occasione della pesantissima rete realizzata a San Siro. Lo spagnolo appare in un momento di forma fisica e mentale straordinaria e anche sabato pomeriggio a Bologna, una volta subentrato per provare a cambiare le sorti della partita, ha comunque dato una sferzata importante in mezzo al campo con giocate incisive, tecnicamente di livello superiore.

Per questo motivo il tema del suo riscatto a fine stagione si fa sempre più impellente e la dirigenza di via Aldo Rossi sta cercando in ogni modo di trovare la quadra con il Real Madrid per potersi assicurare le sue prestazioni ancora per molto tempo. Ovviamente anche i Blancos stanno monitorando le performance di Diaz con interesse e vorrebbero riportarlo alla base l’anno prossimo, e se il Milan ha sempre un occhio di riguardo per la gestione finanziaria delle casse del club, è pur vero che riscattare un talento come il numero 10 di Pioli meriterebbe uno sforzo in più: tra Serie A e Champions League, Brahim a destra ha fatto il bello e il cattivo tempo, rendendosi pericoloso e svariando in ogni zona del campo per dare il suo contributo sia a centrocampo che in fase difensiva.

È chiaro, poi, che il fantasista abbia ancora ampi margini di crescita, come ha dimostrato il suo costante miglioramento nel corso del tempo e se a questo si aggiunge la personalità, la cattiveria agonistica e la leadership che possiede allora la volontà di trattenerlo sotto la Madonnina dovrebbe prevalere su tutto.

Dopo aver raccolto l'eredità di Calhanoglu nella passata stagione, in questa Diaz ha sovrastato il suo diretto concorrente, ovvero l’acquisto estivo più oneroso fatto dal Diavolo (Charles De Ketelaere), calciatore che sta deludendo le attese e che era stato acquistato proprio per giocare nel ruolo di trequartista, anche se Brahim ha dimostrato di incidere di più partendo da destra e poi accentrandosi.

Ora non resta che trovare una quadra con il Real Madrid: l’accordo prevede il riscatto da parte del Milan per una cifra intorno ai 22 milioni di euro e un controriscatto in favore dei Blancos intorno ai 27 ma l'intenzione del club rossonero sarebbe quella di acquistare a titolo definitivo il giocatore.