Pilota e star del web, gli appassionati di drifting danno l'addio a Ken Block, mente e braccio dei video "Gymkhana" in cui si esibiva in straordinarie derapate ed evoluzioni con l'auto. L'annuncio della morte è stato dato via Instagram da Hooningans, il suo team. Fatale gli è stato un incidente in motoslitta avvenuto durante le vacanze sulla neve di Park City, località sciistica nello Utah.
"È con il nostro più profondo rammarico che possiamo confermare che Ken Block è morto oggi in un incidente in motoslitta - si legge nel messaggio postato su uno sfondo nero - Ken era un visionario, un pioniere e un'icona. E, cosa più importante, un padre e un marito. Ci mancherà incredibilmente. Per favore, rispettate la privacy della famiglia in questo momento mentre sono in lutto".
La carriera
Numerosi i fronti su cui Block era attivo. Era, infatti, in primis un imprenditore, avendo fondato l'azienda che produce le DC Shoes, marchio di sneaker apprezzatissimo dagli appassionati di skate. Successivamente si è lanciato nel mondo del rally, vincendo anche gli X Games. In parallelo ha iniziato ad apparire in programmi tv noti agli appassionati di motori come Top Gear e Stunt Junkies. Popolarissima la serie di video Gymkhana, clip che hanno ottenuto milioni di visualizzazioni su Youtube. Dieci le stagioni realizzate: in molte di queste Block è protagonista di acrobazie incredibili a bordo di una Ford Fiesta.
Sul web si stanno susseguendo, in queste ore, numerosi tributi a Block. I fan stanno lasciando ricordi e manifestazioni di cordoglio sui profili Facebook, Instagram e TikTok. Block lascia la moglie Lucy e tre figli.