Discesa e superg: Bormio pronta per la kermesse del Circo Bianco

Tradizionale appuntamento di fine anno sulla pista Stelvio. Dominik Paris guida la pattuglia azzurra

Dominik Paris in pista a Bormio

Dominik Paris in pista a Bormio

Bormio (Sondrio), 24 dicembre 2020 - Giusto il tempo di godersi il pranzo di Natale e a Bormio l'attenzione sarà subitro rivolta alla neve per la Coppa del mondo di sci alpino. Nella località valtellinese, sulla mitica pista Stelvio, sonio infatti in calendario una discesa libera e un supergigante, lunedì 28 e martedì 29 dicembre, ma gli atleti saranno impegnati già dal giorno di Santo Stefano con la prima delle due prove cronometrate della discesa (la seconda sarà il giorno successivo).

Dominik Paris, che a Bormio vanta sei successi (cinque in discesa e uno in supergigante), guida la pattuglia italiana. Insieme a lui saranno presenti Christof Innerhofer (re in discesa nel 2008, secondo in discesa nel 2018 e terzo in discesa nel 2010), Florian Schieder, Matteo Marsaglia, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Davide Cazzaniga, Riccardo Tonetti e Pietro Zazzi. Il programma della manifestazione si aprirà sabato 26 e domenica 27 dicembre con le due prove ufficiali alle ore 11.30, stesso orario anche per le giornate di gare. Nel frattempo la pista di gara è stata preparata grazie al sapiente lavoro eseguito dagli uomini di Chicco Pedrini coordinati dai direttori di pista Omar Galli e Tino Pietrogiovanna. "Sulla pista sono state posizionate le reti A e B - dice Omar Galli - tutto quel che riguarda la sicurezza e a posto e quindi mancano solo alcuni dettagli per poter ospitare due bellissime gare di Coppa del Mondo. Il fondo della pista e' duro e compatto, la Stelvio è già in perfette condizioni, pronta per la discesa e il SuperG".

A Bormio, così come del resto nelle altre località che ospitano le competizioni in giro per il mondo, l'atmosfera sarà diversa rispetto agli altri anni, a causa delle restrizioni imposte dalla normativa anti Covid-19. Niente pubblico ad accogliere i funambolici uomini jet, niente consegna dei pettorali in piazza del Kuerc e niente manifestazioni collaterali. Ma quel che non mancherà sarà sicuramente lo spettacolo in pista. Dopo il debutto avvenuto in occasione di Mondiali del 1985, con la vittoria in discesa del fuoriclasse svizzero Pirmin Zurbriggen, la Stelvio è entrata a far parte stabilmente del circuito di Coppa del mondo nel 1993. Di lì è incominciata una escalation continua per una pista meravigliosa sulla quale, a detta di molti interpreti, si disputa la discesa ''più difficile del mondo'', quella ''che non ti permette mai di rilassarti ma richiede un impegno e una concentrazione costanti dal primo all'ultimo metro''. Sicuramente la discesa sulla Stelvio è diventata una delle classiche, una gara che può valere un'intera stagione.