di Fulvio D’Eri
Da Zanche firma il poker al Rally Alpi Orientali. Il fortissimo driver bormino, sciorinando una prestazione da incorniciare, ha dominato il rally friulano dimostrando di essere uno dei piloti più forti in circolazione nell’ambito di questo tipo di kermesse. Per il pilota bormino, pluricampione tricolore ed europeo della specialità, è il quarto successo in carriera nel Rally Alpi Orientali, valido quest’anno come sesto round del Campionato Italiano Rally auto storiche, il secondo consecutivo al volante della GT tedesca preparata dal team Pentacar di Colico e gommata Pirelli, dopo quello conquistato nel 2019, sempre con il fido navigatore sondriese Daniele De Luis (gli altri due arrivarono nel 2004 e nel 2011). Per il duo valtellinese, che ha letteralmente dominato l’edizione 2021 vincendo 4 prove speciali su 6, quello colto sul traguardo di Cividale del Friuli è anche la terza vittoria tricolore della stagione dopo le prestigiose firme poste su Sanremo e Targa Florio a inizio campionato, dove sono sempre più protagonisti sia a livello assoluto sia nel 4° Raggruppamento. Da Zanche in Friuli ha messo subito le cose in chiaro, vincendo la prima PS e rifilando al secondo ben 13 secondi. E anche nella seconda e nella terza Ps, Da Zanche ha messo il muso davanti agli altri, a cominciare da Davide Negri poi secondo all’arrivo, portando il suo vantaggio intorno ai 20".
Vincendo anche la 4 prova speciale il vantaggio su Negri si è dilatato intorno ai 25" secondi e nelle ultime e Ps, terminate al secondo posto, il driver bormino ha controllato alla grande vincendo l’Alpi Orientali con 14" di vantaggio. "Abbiamo davvero fatto una bella gara, in stile Sanremo di quest’anno, grazie anche a una squadra e a una Porsche perfette in tutte le prove", ha detto al termine della competizione Lucio Da Zanche.