Cgil, Cisl e Uil scendono in piazza compatti per il futuro dei lavoratori

Nell'ambito della giornata di mobilitazione nazionale spiegheranno le loro ragioni ai cittadini

Da sinistra Vittorio Giumelli, Davide Fumagalli, Guglielmo Zamboni

Da sinistra Vittorio Giumelli, Davide Fumagalli, Guglielmo Zamboni

Sondrio, 12 ottobre - Sabato 14 ottobre, dalle 10 alle 12, in piazza Garibaldi si terrà la mobilitazione di Cgil, Cisl e Uil. I tre sindacati, compatti, hanno deciso di scendere in piazza per manifestare contro alcune scelte del governo che, in certi casi, a loro dire, comprometteranno il futuro dei lavoratori e per spiegare ai cittadini cosa vogliono per il futuro del paese. Pensioni, lavoro e giovani, difesa dell'occupazione e ammortizzatori, sanità, contratti. Sono questi i temi che verranno affrontati e illustrati a tutti gli interessati attraverso le parole dei segretari provinciali delle tre sigle, Guglielmo Zamboni, Cgil; Davide Fumagalli, Cisl, e Vittorio Giumelli, Uil, e dagli altri sindacalisti. 

“Siamo a disposizione dei cittadini che vogliano approfondire questi temi che coinvolgono tutti: donne, studenti, uomini, anziani, mamme...lavoratori pubblici e privati – hanno detto – Perché il nostro compito è difendere i lavoratori che rappresentiamo, non per proteggere noi stessi come insinuato da un parlamentare”.

Al termine della mobilitazione i segretari provinciali delle tre sigle incontreranno il prefetto Giuseppe Mario Scalia per illustrare tutte le perplessità riguardo a tanti argomenti.