Ardenno, la fabbrica Fro verso la chiusura

Approvato dagli operai il piano Lincoln

Nata nel lontano 1910 la Fro realizza prodotti per la saldatura. È un pezzo di storia industriale

Nata nel lontano 1910 la Fro realizza prodotti per la saldatura. È un pezzo di storia industriale

Ardenno, 24 maggio 2018 -  Ora è nero su bianco il percorso che porterà alla chiusura definitiva dello stabilimento Fro di Ardenno. Ad approvare, con larghissima maggioranza, l’ipotesi di accordo, emersa dopo i tre incontri tra sindacati e proprietà, il Gruppo Lincoln Electric, sono stati i lavoratori, riuniti in assemblea. 

«Quattro di loro matureranno il diritto alla pensione nel corso del 2018 e saranno quindi accompagnati alla quiescenza senza bisogno di particolari integrazioni - spiegano in una nota Valter Rossi della Flctem Cgil ed Emanuele Merazzi della Femca Cisl - Per altri 5 dipendenti, che matureranno il diritto nel periodo compreso fra il 2020 e l’aprile 2022, si prevede un’integrazione economica che, oltre a comprendere l’importo necessario alla copertura dei contributi previdenziali utili all’accesso alla pensione, garantirà un reddito mensile minimo fino alla decorrenza della quiescenza. Per i restanti 18 lavoratori, ancora lontani dal pensionamento, che dovranno inevitabilmente trovare una nuova occupazione, ci sarà un incentivo all’esodo. In particolare, potranno richiedere un servizio di outplacement personalizzato, in questo caso la relativa quota sarà a carico del singolo lavoratore».

L’auspicio, per i sindacati, è che il tessuto produttivo provinciale, soprattutto della Bassa Valle, possa offrire, nel breve, nuove opportunità alle 18 maestranze, per lo più in età critica rispetto alla ricollocazione e con famiglie a carico. La cessazione dei rapporti di lavoro è fissata al 31 luglio 2018, ma «al fine di completare la dismissione degli impianti e garantire la messa in sicurezza dello stabilimento, per 4 lavoratori sarà effettiva solo entro fine anno». Nata nel 1910, la Fro realizza prodotti per la saldatura. Dopo essere stata per diversi decenni nelle mani del gruppo francese Air liquide, nell’agosto dell’anno scorso è passata, insieme a tutti gli stabilimenti europei dell’area Welding, al colosso americano Lincoln Electric. I cambiamenti non riguardano solo Ardenno. In base a quanto dichiarato dai sindacati, probabilmente tutta la produzione del segmento agglomerati verrà concentrata sullo stabilimento tedesco di Eisemberg.