"Vasche artificiali da creare a valle"

Sono anni che il Lario viene utilizzato come “banca dell’acqua“ per

i campi della Bassa dove, attraverso l’Adda, anche

lo scorso anno sono stati dirottati miliardi di metri cubi per tutelare l’agricoltura nei periodi

di massima siccità.

Una situazione denunciata a più riprese da Luigi Lusardi, presidente dell’Autorità di Bacino del Lario e dei Laghi Minori, che si batte perché anche a Como

sia dato un rapprentante

nel Consorzio dell’Adda: "In passato ci hanno detto che non c’erano

le risorse. Ora col Pnrr

ci sono miliardi per tutto tranne che per i problemi del lago. Per non svuotarlo andrebbero realizzati bacini artificiali a valle dove raccogliere l’acqua quando c’è. Così anche con la siccità prolungata si potrebbe garantire una riserva idrica per l’agricoltura senza svuotare per forza

il lago".

R.C.