Morbegno, 8 ottobre 2018 - Controlli a tappeto dei carabinieri nell'ambito del secondo week-end della manifestazione "Morbegno in cantina". Durante la serata si sono verificati dei tafferugli e i militari dell'Arma sono stati chiamati ad intervenire, ma, giunti sul posto, la situazione era tornata alla calma e una coppia ha dichiarato che erano stati aggrediti, senza alcuna ragione, da un gruppetto di ragazzi. I giovani sono stati individuati poco più in là e quindi si controllati. Si trattava di tre giovani, provenienti dal Lecchese, tutti in evidente stato di ebbrezza. Per uno di loro, più reticente al controllo, i carabinieri hanno deciso di procedere ad una perquisizione personale da eseguire in una zona più defilata della centralissima Morbegno.
Pochi attimi e il ragazzo, un operaio 23enne già conosciuto alle Forze dell’ordine, improvvisamente ha aggredito i due militari con strattoni, calci e pugni. Il giovane è stato immobilizzato, ammanettato e condotto presso gli uffici della Stazione carabinieri, dove è è proceduto all’arresto per resistenza e lesioni aggravate a un pubblico ufficiale. Il lecchese trascorrerà qualche giorno in più del previsto a Sondrio, in quanto adesso si trova in carcere in attesa delle disposizione dell’Autorità giudiziaria Sempre nel corso della nottata la pattuglia dei carabinieri di Ponte in Valtellina ha contestato, a due albanesi buttafuori di un locale, lo svolgimento dell’attività di sicurity senza autorizzazione prefettizia e al titolare del locale è stata comminata la multa di 1600 euro per l’impiego di personale di sicurezza senza autorizzazione prefettizia. All’esterno di un altro locale, invece, la pattuglia è stata attirata dalle grida di un ragazzo. Era in stato di ubriachezza. e per tale ragione è stato multato.