Nello Colombo
Cronaca

La Famiglia Valtellinese con Creval premia gli studenti più bravi

La festa a Roma con oltre trecento invitati sotto la regia di Marchettini. In tavola i piatti tipici della tradizione

I ragazzi che hanno partecipato alla rassegna romana

Sondrio, 24 febbario 2015 - L’orgoglio della Famiglia Valtellinese, come ormai da tradizione da 46 anni, si è ritrovato nella Capitale per un appuntamento ricco di suggestioni e di emozioni.

Quest’anno l’appuntamento era presso il ristorante “Rinaldo all’Acquedotto romano”, ovviamente con una ricetta tutta valtellinese, dagli sciatt ai pizzoccheri, dalla bresaola alla polenta con carne di cervo, dalla bisciola al Braulio, il tutto innaffiato rigorosamente da vino doc della nostra Valle. Sondrio, 24 febbario 2015 - Oltre trecento i convitati della storica associazione romana che ha sempre mantenuto il suo cordone ombelicale con la madre terra, come testimonia anche la consueta lotteria di beneficenza inserita all’interno della manifestazione, che annualmente devolve il suo ricavato alla Valtellina.

Una valtellinesità a 360 gradi, dai prodotti tipici dell’enogastronomia locale, con gli chef dell’Hotel Combolo di Teglio, legato a doppio filo alla prestigiosa Accademia del Pizzocchero, fino alle figure di spicco del territorio che con scansione annuale vengono insigniti di un ambito riconoscimento. Il “Personaggio valtellinese del 2014” è stato eletto il dottor Umberto Catellani, capo area della Banca Popolare di Sondrio a Roma.

Un alto riconoscimento che in precedenza è stato attribuito ad Alberto Bradanini, ambasciatore in Cina, al cardinale Francesco Coccopalmerio, presente a quest’ultima festa della Famiglia Valtellinese, all’avvocato Francesco Guicciardi, insigne giurista e già presidente del Credito Valtellinese, al professor Remo Bracchi, illustre linguista, o ancora al senatore Francesco Forte.

Personaggi illustri che rendono orgoglio alla nostra Valle.

Durante il momento conviviale, spazio anche alla consegna di una borsa di studio, finanziata dalla Fondazione Creval, a 21 studenti valtellinesi: (per le scuole medie) Sofia Paganetti e Davide Toniatti; (per le Superiori) Valerio Bonesi, Elena Paganetti, Beatrice Bartolozzi, Dario Cunicella, Lorenzo Lombardi e Caterina Chistolini; (per la laurea triennale) Claudia Toni, Emanuele Carra, Sara Biasini e Martina Chistolini; (per la laurea quinquennale) Marta Marelli, Marco De Agostini, Alessia Songini, Luca Magnanelli, Alessandro Marchetti, Milena Taddei, Federico Di Rienzo, Simona Gestri e Federico Bonesi.

Un premio particolare è stato assegnato a Marzia Ciapponi, mamma della piccola Emma, che, appena nata, è stata affiliata all’associazione Famiglia Valtellinese di Roma, per un profondo senso di appartenenza.

«Un grande successo la nostra festa, tutta all’insegna della Valtellina, che mette in risalto figure importanti della nostra Valle che rendono onore alla nostra terra», ha dichiarato il presidente dell’associazione, Leonardo Marchettini.

Il sodalizio nei giorni scorsi ha organizzato una conferenza con il senatore valtellinese Mauro Del Barba che ha parlato delle modifiche istituzionali in corso in Parlamento.