Sondrio, scappa con la cocaina lanciandosi dal primo piano

I carabinieri hanno arrestato due richiedenti asilo

I carabinieri hanno sequestrato droga e denaro

I carabinieri hanno sequestrato droga e denaro

Sondrio, 15 novembre 2018 - I carabinieri della radiomobile della Compagnia carabinieri di Sondrio hanno arrestato due richiedenti asilo accusati a vario titolo di produzione, coltivazione e spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a un pubblico ufficiale. Nella mattinata di ieri i militari hanno eseguito una perquisizione delegata dall’autorità giudiziaria di Sondrio rivolta a un nigeriano, richiedente asilo, del ‘92 regolare sul territorio italiano.

I carabinieri nell’appartamento hanno trovato lo straniero in compagnia di un connazionale che, alla vista dei militari, è scappato all’interno di una stanza che ha chiuso a chiave per permettersi il tempo di scappare. Lo straniero, infatti, ha deciso di lanciarsi dalla finestra del primo piano dello stabile.

La fuga in strada è durata, però, pochi metri. L'uomo, infatti, è stato acciuffato dai carabinieri. Vani i suoi tentativi, con spallate e gomitate, di divincolarsi dalla presa. La perquisizione personale ha permesso di trovare, ben nascosti sul suo corpo, 17 involucri contenenti cocaina. Durante la perquisizione domiciliare, invece, i carabinieri hanno rinvenuto, circa 6mila euro, soldi riconducibili all’attività di spaccio, due dosi di eroina e cocaina, sostanza per il taglio e materiale per il confezionamento. I carabinieri hanno arrestato i due stranieri per produzione, coltivazione e spaccio di sostanze stupefacenti ed il fuggitivo, un nigeriano, richiedente asilo del ‘86, anche per resistenza a un pubblico ufficiale. I due sono stati consegnati nella casa circondariale di Sondrio a disposizione delle valutazione dell’autorità giudiziaria.