Tempi record per la riapertura del ponte di via Volturno, danneggiato il 24 agosto da un mezzo che trasportava un’autogrù fuori sagoma rispetto al cavalcavia. Dalle 8 di ieri, con due giorni di anticipo rispetto al cronoprogramma, il cavalcavia è tornato ad essere percorribile, sia sotto (tangenziale Ovest) che sopra (via Volturno). In corrispondenza del ponte puntellato, la velocità massima è stata limitata a 40 kmh; possono transitare veicoli fino a un’altezza massima di 4,60 metri, mentre sul ponte, possono transitare mezzi fino a 44 tonnellate. Nel frattempo si lavorerà per la ricostruzione del ponte, nella sola parte danneggiata o in toto. Riguardo ai danni arrecati al Comune dall’incidente, l’avvocatura civica ha predisposto gli atti di diffida e messa in mora. Sono cinque i profili di contestazione: il danno al ponte e la sua ricostruzione, il danno per il blocco del traffico, quello per l’apposizione di nuova segnaletica, i maggiori oneri per i costi del personale e ore straordinarie effettuate, il danno d’immagine per il Comune, la cifra finale potrebbe ammontare a circa 3 milioni di euro.