Videosorveglianza, avanti tutta anche nelle frazioni di Sondrio grazie al contributo di 227mila euro, pari al 70% del costo totale, da parte del ministero dell’Interno per il progetto presentato dal Comune. L’obiettivo è quello di potenziare il sistema dei controlli per ampliare e qualificare la copertura del territorio comunale e di migliorare la dotazione tecnologica. Prevista la creazione di nuove postazioni di videosorveglianza a Triasso, nella piazzetta; a Sant’Anna, presso il cimitero; a Mossini, in centro; ad Arquino, al lavatoio; a Ponchiera, presso la scuola; a Triangia, al lavatoio, e a Colda. Si procederà inoltre alla connessione della centrale operativa a Palazzo Pretorio con i nodi di visualizzazione presso la Questura e la caserma dei Carabinieri utilizzando la rete in fibra ottica esistente. Quest’ultima servirà anche per migliorare l’efficienza delle postazioni presenti in diverse zone della città, attualmente appoggiate alla rete radio, come quelle nel parcheggio del cimitero e nel cimitero stesso, in via Adua, presso il PalaScieghiPini, in viale Stadio, al Policampus, nel parcheggio di fronte all’Ospedale, tra le vie Stelvio e Donegani e in via Samaden. Sa.Ba.
CronacaPiù sicurezza, occhi elettronici nelle frazioni