Piateda, il Comune promuove la Festa degli alberi a scuola

Gli organizzatori:

A destra il responsabile del servizio intercomunale di polizia locale Giovanni Piasini guida gli scolari (Np)

A destra il responsabile del servizio intercomunale di polizia locale Giovanni Piasini guida gli scolari (Np)

Piateda, 6 aprile 2017 -  Nove aceri montani sono stati messi a dimora dai bambini delle scuole di Piateda, nell’ormai consolidata festa degli alberi. «Voluta e sostenuta dal Comune, l’iniziativa, ormai tradizionale, è giunta alla tredicesima edizione. Non è da tutti tagliare traguardi così importanti», commenta il responsabile di servizio intercomunale di polizia locale Giovanni Piasini, coordinatore non solo dell’educazione stradale ma anche di quella ambientale. Rivolta a primaria e infanzia, la festa degli alberi ha coinvolto la bellezza di 170 bambini, accompagnati dagli insegnanti, dal dirigente scolastico Gianluigi Quagelli e da una folla di genitori e pubblico.

Obiettivo di fondo «educare alla cura dell’ambiente, perché in un mondo più pulito e verde si vive meglio», aggiunge. «Riuscire a inculcare questi principi fin dalla tenera età – prosegue – ci dà la sicurezza che, col tempo, diventano cosa automatica». Che attecchiscano, anche tra gli adulti. Non dimentichiamo che i bambini sono portatori di buone prassi nelle rispettive abitazioni. Come sempre, l’Ersaf ha contribuito alla buona riuscita dell’iniziativa donando gli alberelli, sei per la primaria e tre per l’infanzia, che hanno trovato casa nell’area di sosta del Sentiero Valtellina.

Dopo i saluti della autorità presenti, il sindaco e il dirigente, le classi hanno intonato il canto de “Il grande albero” che non manca mai. Invece, un repertorio nuovo, preparato con grande cura, è servito per suggellare la benedizione e la messa e dimora delle piante. Gli alunni si sono prodigati anche nella costruzione di un grande albero, dalla struttura in legno e metallo e le foglie di carta riciclata, attorno al quale hanno fatto il girotondo. Ad allietare la manifestazione, non poteva mancare il rinfresco offerto dalla sezione Avis di Piateda, mentre gli Alpini e la Pro loco del paese si sono dati da fare per la preparazione del pranzo, a base di polenta taragna, offerto dall’amministrazione comunale. Come spesso accade, l’unione di tante forze ha dato vita a una giornata intensa, gioiosamente rallegrata dal vociare dei piccoli e da un sole caldo che contribuirà a far crescere forti e sani gli alberelli.