Milano-Tirano, giornata da incubo per i pendolari dei treni

Guasti a passaggi a livello e difficoltà per un cantiere hanno determinato ritardi e cancellazioni di corse

Pendolari (Anp)

Pendolari (Anp)

Sondrio, 12 novembre 2019 - Giornata di ritardi, ieri, sulla linea ferroviaria Milano-Tirano. A segnalarlo è il sindacalista di Filt-Cgil, Giorgio Nana«Siamo alle solite – afferma Nana –. I ritardi, ormai, sono all’ordine del giorno. Una persona che sceglie di prendere il treno per spostarsi, non può essere certa di giungere a destinazione nei tempi previsti, ma nemmeno in tempi accettabili, certe volte. Il treno è un mezzo di trasporto eccezionale: comodo, ecologico ed economico. Ma l’incertezza dei passeggeri circa i tempi di partenza e arrivo, sminuisce il servizio».

Ieri, fa sapere il sindacalista, sono stati diversi i ritardi, segnalati anche da Trenord in tempo reale: a partire dalla mattina, a causa di lavori di Rfi nella stazione di Greco Pirelli, per proseguire nel pomeriggio, quando sono stati segnalati nuovi rallentamenti sulla circolazione a causa di guasti agli impianti. Lo stesso ha fatto anche Rfi, con news e informazioni sulla mobilità. Trenord, responsabile dei treni, ha scritto sui propri canali per consentire ai viaggiatori di organizzarsi: «Si informa che questa mattina, a causa del prolungarsi di lavori di potenziamento tecnologico, nella stazione di Milano Greco Pirelli, la circolazione sulla direttrice ha subito forti rallentamenti. Sono state cancellate anche alcune corse al fine di snellire il traffico ferroviario e riprogrammare il servizio. Gli interventi tecnici da parte di Rfi sono terminati alle 11, ma si sono registrati comunque ritardi di 20 minuti».

I ritardi legati ai lavori sono stati confermati da Rfi, responsabile delle infrastrutture, che ha riscontrato «un solo guasto a un gruppo di passaggi a livello tra Tirano e Tresenda, a seguito di problemi ad un convoglio Trenord». Treno che «in partenza alle 6.12 da Tirano è rimasto fermo circa 30 minuti – dice Trenord – per un guasto al passaggio a livello del Tiranese e successivamente per i lavori a Greco Pirelli, arrivando a Milano con 53 minuti di ritardo». «Sono in arrivo treni nuovi – dice Nana – ma sarebbe importante, prima, mettere mano alla rete, chiudendo i passaggi a livello. I numeri di utenza (bassi) non consentono di ottenere la posa del secondo binario».