Sergio Schena
Sondrio, 31 gennaio 2020 - Sergio Schena entra a far parte del Cda del Comitato organizzatore dei Giochi olimpici invernali di Milano Cortina 2026. La nomina è avvenuta ieri da parte della giunta regionale lombarda che ha inserito nel Consiglio di Amministrazione anche Pamela Morassi dando anche il "via libera" alla nomina, condivisa con il Comune di Milano, di Bruno Gattai. La designazione di Sergio Schena a membro del Cda di Milano Cortina 2026 è una grande notizia per la provincia di Sondrio che avrà un suo rappresentante all’interno di un organo così importante qual è il comitato organizzatore dei giochi. E anche Massimo Sertori, assessore regionale agli Enti locali, Montagna e Piccoli Comuni, esprime soddisfazione per la nomina di Schena: "Sono personalmente soddisfatto che nel Cda siederà anche un valtellinese, Sergio Schena, scelta coerente e lungimirante in considerazione del fatto che le gare di sci alpino maschile, di snowboard e freestyle saranno svolte sul territorio della Valtellina".
Schena, classe 1969 laureato in ingegneria elettronica al Politecnico di Milano, è responsabile dell’attività di intermediazione della società Sergio Schena Assicurazioni fondata nel 1936. Oggi la Schena Assicurazioni ha 11 uffici sul territorio provinciale, 20.000 clienti e ha un portafoglio medio di circa 23 milioni di euro. Sergio Schena è stato anche vicepresidente di Confindustria di Sondrio. "Sinceramente non me l’aspettavo – dice contento ma ancora emozionato -, tempo fa mi hanno chiesto la disponibilità ad entrare nel Cda di Milano Cortina 2026 ma di candidati ce n’erano parecchi. Sono molto soddisfatto e ringrazio per la fiducia il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, la giunta regionale e, in particolare, Massimo Sertori. Sono veramente orgoglioso di poter rappresentare la provincia di Sondrio in un contesto del genere, nella massima competizione sportiva per quel che riguarda gli sport invernali". E Schena è legatissimo al mondo dello sport. Da sempre è sponsor e organizzatore del circuito giovanile valtellinese di sci per eccellenza, il trofeo Franco Schena, dal quale sono usciti tutti i campioni del passato e del presente, da Deborah Compagnoni a Giorgio Rocca alle sorelle Curtoni. Quale valore potranno avere le Olimpiadi per la Valtellina? "L’importante è essere tutti coesi e uniti, non c’è nulla di scontato. Ci saranno molti progetti, dobbiamo però essere concreti. Le Olimpiadi ci consentiranno di avere delle opportunità, dovremo essere bravi a coglierle. Io per quel che potrò fare cercherò di far conoscere nel mondo la provincia di Sondrio e le sue eccellenze, sia a livello di località turistiche sia di prodotti agroalimentari". Il sogno? "Spero che grazie alle Olimpiadi ci sia il salto di qualità del settore turistico valtellinese".