Morbegno, da sciogliere il nodo parcheggi

Ecco i primi obiettivi del neosindaco Alberto Gavazzi della città del Bitto

Morbegno

Morbegno

Morbegno, 31 maggio 2019 - A Morbegno la nuova amministrazione comunale guidata da Alberto Gavazzi – il primo Consiglio si terrà il prossimo venerdì – nei primi 100 giorni di governo si occuperà del Campo ex suore e di Piazza Rivolta.

«Le tematiche che saremo chiamati ad affrontare da qui fino alla fine del 2019 sono molto importanti – commenta il sindaco in pectore –. Prima fra tutte quella legata al nuovo parcheggio nel Campo ex suore». Il progetto di un parcheggio multipiano da realizzare nell’area adiacente a Piazza Sant’Antonio era contenuto all’interno della convenzione Morbegno2000. L’accordo, stipulato nel 2007, prevede che i soggetti privati, firmatari della convenzione unitamente all’allora amministrazione comunale, avrebbero dovuto – in cambio della costruzione dell’attuale Iperal e dell’edificazione di una grossa volumetria residenziale nell’area ex Martinelli, progetto non ancora iniziato - edificare un parcheggio interrato a più piani nel Campo ex suore.

La convenzione prevede anche la costruzione di 87 box – che i privati avrebbero dovuto vendere agli abitanti della zona - da realizzare sotto Piazza Sant’Antonio. La precedente amministrazione, guidata da Andrea Ruggeri, ha cercato negli scorsi mesi di rinegoziare gli accordi vigenti: l’ex sindaco aveva proposto ai soggetti privati di sostituire la realizzazione degli 87 box auto con un intervento di riqualificazione del parcheggio di San Marco, ma i risultati elettorali di domenica scorsa hanno interrotto le trattative. L’unica modifica sostanziale alla convenzione originale è quella legata alla consegna dei lavori nel Campo delle ex suore che è stata posticipata di 15 mesi, con decorrenza al 31 marzo 2019.

«I tempi sono molto risicati – sottolinea Gavazzi – e, ad oggi, i privati non sono nelle condizioni di avviare un cantiere. Sarà quindi necessario sedersi nuovamente attorno ad un tavolo per ridefinire un nuovo cronoprogramma». L’altro polo di parcheggi in programma è quello da realizzare sotto Piazza Rivolta e qui Gavazzi spera di riuscire a presentare il progetto esecutivo entro l’inizio del 2020. «Entrambi i progetti – spiega – sono necessari per decongestionare dal traffico il centro storico della città del Bitto e sono propedeutici ad un discorso di rivalorizzazione delle vie centrali di Morbegno. Se, nei prossimi mesi, dovessimo riuscire a portare a casa questi due importanti risultati, credo che potremmo dire di aver centrato un primo obiettivo significativo». Tra i progetti da affrontare prima di Natale anche quello relativo alla riqualificazione dell’ex cantiere Cossi, tra Paniga e Campovico, attualmente di proprietà della Comunità montana. Il progetto, presentato da Gavazzi nel corso della campagna elettorale, mirerebbe a realizzare un parco di interesse sovracomunale, in grado di intercettare anche le utenze del vicino sentiero Valtellina.

© RIPRODUZIONE RISERVATA