MICHELE PUSTERLA
Cronaca

Morbegno, in risposta alla povertà apre l’Emporio solidale: “Sosterrà 80 famiglie l’anno”

Morbegno, taglio del nastro al market aperto dalle cooperative sociali per rispondere ai bisogni delle famiglie in difficoltà per un massimo di 12 mesi

In tanti ieri all’apertura dell’Emporio solidale di Morbegno realizzato dal Consorzio di cooperative sociali Sol.Co

In tanti ieri all’apertura dell’Emporio solidale di Morbegno realizzato dal Consorzio di cooperative sociali Sol.Co

Si è tenuta ieri l’inaugurazione dell’Emporio solidale di Morbegno, realizzato dal Consorzio di cooperative sociali Sol.Co di Sondrio e sostenuto da Intesa Sanpaolo, in collaborazione con Fondazione Cesvi, attraverso il programma Formula. Sosterrà 80 famiglie l’anno, per totale di 300 persone. Per loro spesa gratis per un massimo di 12 mesi.

"Siamo partiti da quello nel capoluogo - spiega Massimo Bevilacqua - e in 7 anni, dal 2016, abbiamo aiutato 1400 persone in difficoltà". "Abbiamo supportato il progetto del Consorzio di coop sociali perchè siamo convinti che possa davvero fornire una risposta al territorio di Morbegno - dice Gianluigi Venturini, direttore regionale Lombardia Nord di Intesa Sanpaolo -. La generosità delle persone, col contributo della Banca, ha permesso di raggiungere l’obiettivo". E Chiara Salicetti, di Fondazione Cesvi, ricorda che la "forza di questi progetti è la rete. Cesvi è nata a Bergamo nell’85, per promuovere autosviluppo. Questi progetti fanno emergere le problematiche territoriali".

Analizza Stefano Ciapponi, Comitato Cri di Morbegno: "Una buona risposta alla crescente povertà. Le criticità colpiscono sempre più il tessuto sociale di quest’area". Basilio Lipari, assessore in Cm Morbegno, assicura che "l’ente continuerà a sostenere il progetto". Soddisfatta pure Angela Bongio, assessore ai Servizi sociali del Comune di Morbegno presente con il sindaco Alberto Gavazzi e il collega Franco Marchini, la quale rammenta il fronte unito dell’associazionismo morbegnese che "offre sempre la propria disponibilità".

"In questo stabile - rievoca Filippo Viganò, presidente del Csv Monza, Lecco e Sondrio - un tempo si produceva energia idroelettrica, mentre ora c’è l’energia di un’intera comunità impegnata ad aiutare il prossimo che ha bisogno. Nascerà un’associazione per gestire gli empori. La E al contrario, è rivolta all’indietro, verso gli ultimi da recuperare". E Clemente dell’Anna, al vertice di Sol.Co: "L’ambizione è di averne uno per ogni mandamento. Il prossimo a Chiavenna". Massimo Pinciroli informa dell’importante convenzione "con Iperal perchè gli scaffali vanno riempiti di prodotti alimentari da distribuire alle famiglie".