Maltratta il padre anziano Scattano le manette

La violenza domestica in una famiglia di Chiesa in Valmalenco. Il 46enne prima di essere arrestato dai carabinieri chiede di bere vino

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di Gabriela Garbellini

I militari della Stazione carabinieri di Chiesa in Valmalenco sono intervenuti per due episodi legati all’abuso di alcool. Il primo è relativo all’aggressione di un anziano.

Erano gli ultimi giorni di ottobre quando tra le mura domestiche si è consumata un’aggressione ad un vedovo ottantenne da parte del figlio 46enne, pregiudicato, con problemi di alcolismo, che negli anni scorsi era stato già destinatario della misura di allontanamento dalla casa familiare. Dieci giorni la prognosi riportata dall’anziano che dovette ricorrere alle cure dei sanitari, ma che riferì l’accaduto anche ai carabinieri.

I militari, raccolti gli elementi di prova, hanno chiesto ed ottenuto l’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per il reato di maltrattamenti in famiglia eseguita nei giorni scorsi. Quando i militari hanno rintracciato l’uomo per arrestarlo e portarlo in carcere, quest’ultimo ha chiesto ai carabinieri se avesse a disposizione qualche minuto per bere un po’ di vino, nella considerazione che per un po’ di tempo non avrebbe potuto più berne.

Il secondo episodio legato all’alcool, avvenuto sempre in Valmalenco, riguarda un giovane che, sotto effetto di alcolici, ha aggredito anche i carabinieri.

In questo caso i militari sono stati allertati dalla madre 65enne spaventata dall’aggressività del figlio 23enne, pregiudicato, ubriaco e violento.

L’intervento dei carabinieri, finalizzato a calmare gli animi ed a riportare alla ragione il giovane non ha però sortito gli effetti sperati, infatti, alla vista dei militari, il ragazzo li ha minacciati ed aggrediti tanto da rendere necessario l’intervento di personale del 118. I sanitari, vista la situazione e lo stato di agitazione che non accennava a ridursi, hanno provveduto a sedarlo e trasportarlo presso l’ospedale di Sondrio dove è stato ricoverato. Il giovane dovrà rispondere di minacce, violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Grazie all’intervento dei carabinieri che svolgono specifici servizi e controlli volti a prevenire e a contrastare questi fenomeni si cerca quotidianamente di far fronte alla piaga dell’alcolismo che provoca gravi problemi e rappresenta, purtroppo in Valle, un fenomeno diffuso. Continuo e crescente è, infatti, l’impegno da parte degli uomini dell’Arma nelle attività di repressione delle condotte illecite. Non da ultima la guida sotto l’effetto di alcol e sostanze illecite.