L’istituto tecnico agrario di Sondrio sempre più proiettato nel futuro.Anche quest’anno numerose sono le attività di orientamento in entrata che l’Agrario offre agli alunni delle terze degli Istituti secondari di 1° grado che si accingono alla scelta della superiore. Si sono svolti ieri i primi Labitas dove i futuri periti agrari si sono potuti cimentare nelle attività di caseificazione, travaso e impianto di fiori ed esperimenti chimici. Negli ultimi anni scolastici l’Istituto si è attivato su molti fronti per rendere l’offerta formativa sempre più al passo coi tempi, potenziando le attività laboratoriali. Il dipartimento tecnico agrario è convinto che la didattica laboratoriale sia una delle metodologie didattiche più efficaci, non solo perché garantisce una preparazione a 360 gradi degli alunni, ma perché consente di stimolare gli studenti che hanno perso la motivazione. Nel nuovo laboratorio 4.0 sono state installate, o lo saranno a breve, diverse macchine per le trasformazioni agroalimentari di latte, olive e uva. È stato potenziato il laboratorio di chimica e microbiologia per consentire di acquisire manualità e metodiche utili nell’analisi dei prodotti agricoli e alimentari. Anche l’aspetto legato alla gestione del territorio è trattato in modo pratico, grazie a strumentazioni per la rilevazione topografica del territorio e l’analisi dei suoli dall’alto. E tanto altro. "Il motto dell’Istituto “La scuola per il territorio“ - ricorda il referente per l’Orientamento Matteo Travaini – deriva dalla consapevolezza che gli alunni saranno coloro che gestiranno aziende agricole o di trasformazione sul territorio e che le attività del primario consentono di preservare l’ambiente, prevenendo dissesti, e il paesaggio così apprezzato dai numerosi turisti che frequentano le nostre valli. Sabato si terrà l’ultimo open day con percorsi laboratoriali realizzati dagli studenti a partire dalle 15". F.D’E.
CronacaL’istituto Agrario potenzia l’offerta formativa