Il risparmio e le buone pratiche? S’imparano fin dalle elementari

Un centinaio di scolari all’incontro “Diventare cittadini sostenibili“

Diventare cittadini sostenibili: è il titolo dell’incontro di approfondimento rivolto a oltre un centinaio di studenti delle classi IV e V della scuola primaria della Provincia di Sondrio e promosso dalla Fondazione Gruppo Credito Valtellinese e dalla FEduF nell’ambito del Festival dello Sviluppo Sostenibile e del Mese Nazionale dell’Educazione Finanziaria. L’iniziativa, che si svolgerà questo giovedì dalle 10 alle 12 su piattaforma digitale, si propone di offrire ai ragazzi uno stimolo a diventare cittadini responsabili attraverso un’occasione di confronto sui temi del valore del denaro e del suo uso consapevole, sulle “buone pratiche“ di sviluppo sostenibile e sull’economia civile, a partire dalla lotta agli sprechi. "La pandemia legata alla diffusione del Covid-19 ha causato gravissime conseguenze economiche che rendono necessaria una fase di ricostruzione sociale complessiva. Lo scopo di questa iniziativa è quello di offrire ai bambini valtellinesi e alle loro famiglie un’occasione di arricchimento delle proprie competenze", commenta il Presidente della Fondazione Gruppo Credito Valtellinese, Alessandro Trotter. Parole cui fanno eco quelle del Direttore Generale della FEduF Giovanna Boggio Robutti: "All’educazione finanziaria non basta la teoria: essa deve sfociare in buone pratiche". Tutte le classi che partecipano al progetto realizzeranno dei salvadanai con materiali di riciclo corredati da uno slogan o un pensiero ispirato ai temi trattati.

E.T.