Il nuovo Pgt blocca i supermercati e incentiva le aree turistiche

Iseo approva il documento che favorisce la rigenerazione urbana. Creata la “Zona di Riva Lago“ a tutela dell’ambiente

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L’Amministrazione comunale di Iseo ha approvato la revisione al Pgt dopo tre sedute di Consiglio comunale. Quella di domenica è andata a vuoto per l’assenza della maggioranza, mentre si è lavorato da mattina a sera lunedì e martedì. Le novità sono tante.

"Innanzitutto – spiega il sindaco Marco Ghitti (nella foto) – grazie a questa revisione Iseo risparmierà territorio, poiché il consumo di suolo è stato contratto del 28%". Si costruirà meno, insomma. E questo andrà a favore degli immobili già esistenti. Verrà infatti favorita la rigenerazione urbana di aree dismesse e fabbricati fatiscenti tra Iseo e le frazioni di Cremignane, Pilzone e Clusane. Chi vorrà restaurarli potrà usufruire di strumenti messi a disposizione dalla Regione o altri enti. "Non solo – commenta il vicesindaco Cristian Quetti – Sono stati ridotti i diritti edificatori su aree destinate all’insediamento di attività commerciali, eliminando la possibilità di realizzare le medie strutture di vendita".

Negli ultimi anni non sono mancate le polemiche relative alla costruzione di nuovi esercizi commerciali di media grandezza, consentiti dal precedente Pgt. Ora non sarà più possibile. "Abbiamo incentivato lo sviluppo di zone turistico-ricettive – specifica Quetti – Per la prima volta abbiamo creato la “Zona di Riva Lago“ per favorirne la pubblica fruibilità. Si tratta di una fascia a tutela di territorio e ambiente, con regole più stringenti per chi vuole costruire o restaurare immobili. Ci saranno limiti all’altezza, ai volumi e ai materiali".

La minoranza di Progetto Iseo sottolinea che "si è toccato il punto più basso nella storia politico-amministrativa di Iseo. Già il fatto che il Consiglio più importante del quinquennio fosse convocato la domenica sera è scandaloso. Ma si è fatto di peggio: nessun consigliere di maggioranza si è presentato".

Mi.Pr.