Il gay pride celebrato nell’azienda

Alla Baker Hughes l’incontro con esperti dell’Asst sull’identità sessuale

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Anche in provincia di Sondrio, per la prima volta nella sua storia, è stato celebrato il gay pride. L’ iniziativa si deve alla multinazionale Baker Hughes.

L’azienda, leader nello sviluppo di tecnologia al servizio dell’energia, ha invitato a parlare nel suo stabilimento di Talamona le psicologhe del Consultorio dell’Asst di Sondrio e dell’Alto Lario Lina Porta e Chiara Cavina e i rappresentanti delle associazioni Renzo e Lucio di Lecco e di Gay Sondrio per la Valtellina Mauro Pirovano, Marco Valenti e Libero Bosisio.

Nel corso della giornata si è discusso con gli operai e gli attivisti dell’identità sessuale e del transgenderismo, della storia e delle prospettive dell’attivismo Lgbtq+ in provincia e raccontato esperienze di persone che hanno sperimentato sulla propria pelle la mancata comprensione in ambito lavorativo.

Le relazioni sono state seguite da un dibattito su come creare un ambiente di lavoro libero da discriminazioni.

"Le persone presenti hanno sottolineato sia gli enormi passi percorsi nell’affermazione dei diritti negli ultimi decenni nel nostro Paese in generale e anche in una realtà piccola come la provincia di Sondrio – spiegano gli organizzatori – sia la necessità di non adagiarsi e abbassare la guardia, perché le conquiste delle minoranze non avvengono mai una volta per tutte, ma sono sempre a rischio di essere rimesse in discussione, come dimostra anche la cronaca di questi giorni. Tutto ciò e le richieste che provengono dal territorio pongono dunque l’esigenza di rilanciare l’azione del movimento in Valtellina".

Roberto Canali