Giornate Fai, alla scoperta della Valle del Mera

Piuro, Chiavenna e dintorni si aprono al pubblico con guide d’eccezione

Palazzo Vertemate a Piuro

Palazzo Vertemate a Piuro

Piuro (Sondrio), 15 marzo 2018 - Saranno 140 i ragazzi – provenienti dalle scuole elementari di Piuro, delle medie Bertacchi di Chiavenna e dall’istituto superiore “da Vinci” - che, nelle Giornate di primavera organizzate dal Fai di Sondrio vestiranno i panni di Cicerone, accompagnando i turisti, tra sabato 24 e domenica 25 marzo, nei 19 siti di interesse storico e paesaggistico aperti per l’occasione in Valchiavenna. «Questo è un progetto ambizioso – racconta il sindaco di Piuro, Omar Iacomella – in grado di dare visibilità a tutta la Valle del Mera. Le giornate di primavera del Fai, precedute, venerdì 23 marzo, dal concerto Requiem di Mozart, apriranno alla grande l’anno della cultura per il nostro territorio».

Ed è proprio la delegata del Fai, Serena Balatti, a introdurre le numerose iniziative previste: «Offriremo delle vere e proprie chicche, permettendo a turisti e residenti di visitare luoghi e monumenti che, nel corso dell’anno, spesso non sono aperti al pubblico. Questa possibilità ci è stata data dagli studenti che hanno deciso di improvvisarsi – in realtà saranno preparatissimi – guide turistiche».

I ragazzi intanto si sono resi responsabili, alcuni giorni fa, di un importante ritrovamento archeologico. Impegnati in un sopralluogo nel sito degli scavi di Piuro, si sono imbattuti un quello che, a prima vista, sembrerebbe essere il frammento – decorato – di un cornicione di un palazzo sepolto dalla frana del 1618. E proprio in relazione ai ritrovamenti restituiti dalla frana – di cui ricorre il 400° anniversario – le 150 monete, emerse dal sito degli scavi negli anni ’80, verranno restituite a Piuro. I reperti, unitamente a un sigillo raffigurante l’aquila simbolo della famiglia Vertemate, recentemente donato da una famiglia ticinese, saranno trasportati, nei prossimi giorni, all’Info Point, dove troveranno la propria definitiva collocazione.

Tra i luoghi di maggiore interesse, dislocati tra Santa Croce, Prosto e Borgonuovo, spicca sicuramente il Palazzo Vertemate, come sottolineato dall’assessore alle Politiche sociali di Chiavenna, Elena Del Re: «Vertemate sta vivendo un momento molto favorevole, grazie al progetto di rilancio che mira a rendere il complesso Vertemate-Franchi il polo di maggiore attrattività turistica di tutta la Valchiavenna». Il progetto, finanziato da fondazione Cariplo e da Aree interne, punta a fare del palazzo un centro culturale capace di fungere da motore trainante lo sviluppo economico.