Morbegno, gioco d'azzardo: studiare il fenomeno con l'arte per prevenire le dipendenze

Parte il ciclo d'incontri rivolto agli studenti e tenuto dal professor Barbagallo, direttore delle Collezioni storiche dei Musei vaticani e del Museo del tesoro lateranense

"I Bari" di Caravaggio

"I Bari" di Caravaggio

Morbegno (Sondrio), 17 ottobre 2019 – Analizzare e contestualizzare il contenuto di alcune opere d’arte che hanno come tema il gioco d’azzardo con l’intento di sviluppare nei ragazzi atteggiamenti positivi di contrasto nei confronti di questa tipologia di dipendenza. È l’idea che anima il corso rivolto agli studenti della provincia di Sondrio, ma aperto anche a tutti gli interessati, per sensibilizzare i partecipanti sul fenomeno sempre più diffuso delle ludopatie. Un ciclo di incontri tenuto dal professor Sandro Barbagallo, direttore delle Collezioni storiche dei Musei vaticani e del Museo del tesoro lateranense, che prenderà il via il 18 ottobre 2019 presso la Sala “Erica” della Banca Popolare di Sondrio a Morbegno (Piazza Caduti per la Libertà, 7), dalle 15 alle 17.

“Ciascuna lezione, attraverso l’analisi di ogni singola opera d’arte, affronterà il problema del gioco d’azzardo anche attraverso la letteratura coeva, così da contestualizzarlo nella storia sociale d’Italia e d’Europa. Ciò permetterà non solo di inquadrare cronologicamente l’evoluzione di questo fenomeno, ma soprattutto di far capire agli studenti come esso si sia diffuso da una regione all’altra, nel corso degli ultimi cinquecento anni”, spiega il dirigente Ust, Fabio Molinari.

L’iniziativa si inserisce nell’ambito delle attività promosse dall’Ufficio scolastico territoriale di Sondrio sulla scorta della convenzione stipulata tra Regione Lombardia ed Ufficio scolastico regionale per il sostegno ai progetti di sensibilizzazione nelle scuole di Valtellina e Valchiavenna sul contrasto alle ludopatie e al gioco d’azzardo patologico. La nuova proposta si va dunque a sommare alle altre messe in campo di recente, come la rappresentazione dello spettacolo ispirato al romanzo “Il giocatore” di Dostoevskij, “Domani tutto finirà”, andato in scena lo scorso 11 ottobre a Morbegno, e l’avvio del percorso di teatro esperienziale rivolto agli studenti presso l’Ic 2 “Damiani”.