Sondrio, al via il Festival dei parchi: due settimane con documentari e grandi ospiti

In attesa che la kermesse entri nel vivo, è già iniziato, e sta registrando il tutto esaurito, suscitando l’entusiasmo di studenti e insegnanti, il Fuori Festival

Graditissima  dai ragazzi  la presenza dell'attore Andrea Piovan

Graditissima dai ragazzi la presenza dell'attore Andrea Piovan

Sondrio, 15 novembre 2018 -  Orsi e leoni saranno i protagonisti della serata di apertura della 32esima edizione di Sondrio Festival, la mostra internazionale dei documentari sui parchi. Stasera, si alzerà il sipario alle 20.45, e verrà dato il via alla rassegna attraverso l’intrattenimento di tre ospiti d’eccezione: le «voci di Mediaset» Chicco Maggi, Raffaele Farina e Andrea Piovan, rispettivamente di Canale 5, Italia 1 e Rete 4. A cui seguirà la proiezione dei filmati «La legge dei leoni – morte nella radura» e «Gli orsi della Kamchatka – inizia la vita».

In attesa che il Festival entri nel vivo (guarda il programma completo), è già iniziato, e sta registrando il tutto esaurito, suscitando l’entusiasmo di studenti e insegnanti, il Fuori Festival. L’attività che vedrà protagonisti 11mila ragazzi. La didattica itinerante ha inaugurato la settimana a Morbegno presso l’auditorium S. Antonio, presenti il direttore del Sondrio Festival, Simona Nava e l’assessore alla cultura del Comune di Morbegno, Claudio D’Agata. Graditissima dai ragazzi la presenza di Andrea Piovan, attore, doppiatore di documentari della Bbc e voce di Rete4, che ha coinvolto gli studenti e gli insegnanti in sala. Apprezzata anche la didattica proposta da Massimo Favaron, coordinatore delle attività didattiche e divulgative del Parco dello Stelvio, ospite alla mattinata presso il Cinema Vittoria di Ponte. Tanti gli appuntamenti in programma anche nei prossimi giorni in tanti paesi della provincia.

Nell’ambito del Fuori Festival, giovedì 22 novembre, alle 18.15, al teatro Sociale di Sondrio, sarà presentato al pubblico il libro di Raffaele Occhi «Alfredo Corti - Dall’alpinismo alla lotta partigiana» edito da Beno con il supporto di Creval, Bim, Comune di Tresivio, Cai sezione valtellinese di Sondrio e Fondazione Bombardieri. Si tratta della prima biografia completa di un uomo che Massimo Mila definì «il Nestore dell’alpinismo italiano», autore delle guide dei Monti d’Italia Cai-Tci dedicate alle Alpi Retiche occidentali e alle Orobie. Valtellinese d’origine, scienziato e professore all’Università di Torino, Alfredo Corti (Tresivio 1880 - Roma 1973) prese parte alla lotta partigiana in Valle d’Aosta. Il volume è corredato dalle immagini - in parte inedite - del suo prezioso archivio fotografico, donato dai figli al Cai sezione valtellinese di Sondrio.