Sondrio, distributore automatico di cannabis light: la protesta delle madri

Fa discutere che la sostanza si possa comprare anche al distributore aperto 24 ore su 24 di fronte alla stazione

Il distributore alla stazione di Sondrio

Il distributore alla stazione di Sondrio

Sondrio, 25 gennaio 2020 - Bibite e panini sì, cannabis light no. Fa discutere che la sostanza si possa comprare anche al distributore aperto 24 ore su 24 di fronte alla stazione di Sondrio. Una cosa che non piace affatto a mamme e papà, perché si tratta di distributori a cui hanno libero accesso anche minorenni. Infatti sono già arrivate segnalazioni in Comune per chiedere la rimozione di questi prodotti.

La questione è delicata. La vendita di cannabis light, infatti, pur essendo stata legalizzata da ormai due anni, è vietata ai minori di 18 anni, un po’ come le sigarette. Ebbene, se per le sigarette è necessario inserire la tessera sanitaria per poterle acquistare nei distributori automatici, lo stesso non vale per la cannabis light (in tre tipi diversi, da 10 e 18 euro, uno o due grammi di infiorescenze) venduta davanti alla stazione di Sondrio. I distributori non prevedono la possibilità di inserire la tessera sanitaria, ed è questo il motivo per cui è stato tolto ogni tipo di alcolico. Intanto una madre annuncia che presenterà un esposto, dopo essersi rivolta alla Polizia locale.