Da Grosotto al lago di Como, con la didattica online la gita diventa un viaggio virtuale

Il progetto ripercorre tutte le tappe dell'itinerario con scorci “dal finestrino” del bus, video, immagini, audio che riproducono i suoni della natura e pranzo al sacco

La visita virtuale a Villa Carlotta ideata dalle maestre di Grosotto

La visita virtuale a Villa Carlotta ideata dalle maestre di Grosotto

Sondrio, 6 maggio 2020 - Grazie alla didattica a distanza la gita di classe si trasforma in un viaggio virtuale. Un percorso digitale alla scoperta di Villa Carlotta, sulle rive del lago di Como, ideato per i bambini delle classi seconde di Grosotto il cui progetto è stato menzionato anche sul sito del Ministero dell’Istruzione all’interno della rubrica che raccoglie le tante esperienze positive legate alla didattica online. Il progetto ripercorre tutte le tappe che da Grosotto conducono alla destinazione, con tanto di suggestivi scorci visibili “dal finestrino” del bus, video, immagini, e persino audio che riproducono i suoni della natura.

"Il lavoro è frutto di una grande collaborazione con tutte le docenti delle classi che avrebbero partecipato al viaggio di istruzione previsto per fine aprile – spiega la Dirigente dell’Istituto comprensivo di Grosio, Grosotto, Sondalo, Elena Panizza –. Dopo la condivisione di vari materiali, in parte recuperati su internet, in parte realizzati dalle singole docenti, ogni team ha personalizzato il lavoro per la propria classe. Si è trattato di un lavoro encomiabile, a partire dalla ricostruzione dell’itinerario della gira da Grosotto a Menaggio, con tanto di percorso fra i giardini della villa e il pranzo al sacco virtuale".

"Si tratta di un progetto davvero interessante e coinvolgente – commenta il Dirigente Ust, Fabio Molinari –. Più in generale, sono estremamente contento di sapere che, nonostante i limiti che talvolta la didattica a distanza ha messo in luce, tutte le scuole della Provincia di Sondrio si stanno impegnando per fornire ai ragazzi dei contenuti sempre più accattivanti e originali. Ringrazio dunque i dirigenti e gli insegnanti che, in questo periodo, si stanno mettendo in gioco anche sul piano professionale a dimostrazione della passione che li anima nello svolgere questo splendido mestiere".