Con AcelEnergie borracce green, brindano 3mila studenti in Valle

Iniziativa che abbatte l’utilizzo della plastica e lo smog a favore di prodotti a km zero

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Tremila borracce ecologiche in alluminio per altrettanti studenti degli Istituti comprensivi di Sondrio, Tirano e Valdisotto; tremila semi piantati nella speranza che si tramutino in piccole ma fondamentali abitudini fra le nuove generazioni. Ridurre il consumo di bottiglie in plastica e promuovere comportamenti attenti all’ambiente è infatti lo scopo dell’iniziativa promossa da AcelEnergie, la società di vendita luce e gas del gruppo Acsm Agam che ieri mattina, nella sala consiliare di Palazzo Pretorio, ha consegnato nelle mani di una rappresentanza degli alunni le proprie borracce personalizzabili. "Siamo felici di ospitare questa importante seppur contenuta cerimonia – ha dichiarato l’assessore a Cultura e istruzione, Marcella Fratta –. Partendo da un oggetto come la borraccia e da un elemento come l’acqua, l’aspetto educativo di tale iniziativa è davvero significativo, sia in termini di tutela della salute che dell’ambiente". "Il progetto con le scuole si inserisce nell’alveo delle tante attività che la galassia delle reti Acsm Agam svolge a favore del territorio sotto diversi profili – ha aggiunto il sindaco Marco Scaramellini –. E siamo particolarmente felici di questa iniziativa dedicata ai nostri studenti". "Comportamenti semplici, possono determinare benefici non solamente simbolici – ha sottolineato Martin Isolabella, responsabile marketing della società –. Acel Energie, che è un’azienda green, ha voluto promuovere il progetto borracce al fine di accrescere la consapevolezza sui temi ecologici attraverso la testimonianza dei giovani, che più degli adulti sono sensibili e coinvolti nella questione ecologica. L’uso delle borracce abbatte la produzione di plastica, diminuisce l’inquinamento nel trasporto delle merci, valorizza il consumo della risorsa idrica a chilometro zero e ben si coniuga con le raccomandazioni e le prescrizioni determinate dalla pandemia, in termini di sicurezza personale e distanziamento sociale". Francesca Nera