Villa di Chiavenna, la troupe della regista Caroline Link cerca comparse

Ciak da Oscar oltreconfine

PREMIATA Nel tondo la regista  Caroline Link già vincitrice  nel 2001  della statuetta d’oro. La storia è ambientata durante il nazismo

PREMIATA Nel tondo la regista Caroline Link già vincitrice nel 2001 della statuetta d’oro. La storia è ambientata durante il nazismo

Villa di Chiavenna, 17 luglio 2018 - Il grande cinema, quello da premio Oscar, arriva in Bregaglia: nei prossimi giorni, tra Bondo e Soglio, la regista Caroline Link – già vincitrice, nel 2001, della statuetta d’oro con la pellicola intitolata «Nowhere in Africa» – sarà impegnata nelle riprese del film «Quando Hitler rubò il coniglio rosa» e, proprio in questi giorni, sono aperte le selezioni per le comparse che parteciperanno alle riprese.

L’opera cinematografica, tratta dall’omonimo bestseller di Judith Kerr, narrerà la storia della piccola Anna che, poco prima della vittoria elettorale dei nazionalsocialisti in Germania, avvenuta nell’anno 1933, fuggì con sua famiglia da Berlino. Per lei inizierà un viaggio avventuroso in Svizzera e a Parigi, costellato di molte e strane amicizie che la porteranno a convincersi che tutto sia possibile, purché la sua famiglia rimanga unita. Per rendere al massimo l’atmosfera dei primi anni trenta la troupe sta cercando comparse (anche italiane) in grado di ravvivare l’atmosfera delle due località svizzere: ad essere bene accette sono persone di ogni età, in grado di indossare un costume storico, in modo da interpretare il ruolo di paesani, per uno o più giorni. La selezione non sarà però aperta a tutti: gli uomini non dovranno superare i 185cm di altezza e dovranno indossare una taglia inferiore alla 54. Ai candidati viene inoltre richiesto di adottare una pettinatura e una barba tradizionale – per intendersi niente gel o rasta – e saranno inoltre banditi piercing sul viso o tatuaggi visibili. Le donne, invece, dovranno avere come taglia massima la 42, i capelli dovranno essere lunghi e non colorati e le unghie lasciate naturali. Anche per loro, infine, rimane il divieto di avere piercing o tatuaggi. I fortunati che supereranno le selezioni – la propria candidatura va presentata sul sito www.backgroundaction.ch - oltre ad avere l’occasione di comparire in un film che, ne siamo certi, susciterà molta attenzione, potranno contare su di un’entrata economica aggiuntiva: le comparse riceveranno, infatti, un compenso di 100 franchi per ogni giorno in cui parteciperanno alle riprese – previste tra il due e l’otto agosto – e altri 20 franchi per le giornate riservate alla prova costumi e test di maschera, previste il 30 e il 31 luglio.