Cibo, amore, successo: le tante facce della fame

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di Paola Pioppi

"Fame mia. Quasi una biografia". Annagaia Marchioro e Serena Sinigaglia portano in scena al Teatro Sociale la fame: di cibo, di amore, di vita, di storie, di riconoscimento. Giovedì 9 febbraio alle 18.30 e alle 20.30 arriva a Como uno spettacolo comico e poetico che parla di cioccolato e di desideri, di cibo e di ossessioni, di accettazione e di denutrizioni.

Lo spettacolo è liberamente ispirato a "Biografia della fame", della scrittrice giapponese Amélie Nothomb: autentica, eccentrica e toccante autobiografia, in cui episodi buffi e commoventi o drammatici, tratteggiano gli anni del nomadismo familiare in paesi esotici, al seguito del padre diplomatico, i problemi di rapporto con sé stessa e con gli altri. Il tutto consumato in una divorante fame di vita e di esperienze. Uno spettacolo che l’autrice definisce "un po’ per tutti": dedicato a tutte quelle persone che non si sentono abbastanza belle, che non si sentono abbastanza amate, che non credono di bastarsi per essere felici. Info www.teatrosocialecomo.it.

Lo spettacolo è preceduto, lunedì 6 febbraio alle 18.30, da "Chiacchere dal palcoscenico alla tavola", incontro con la nutrizionista Barbara Citella a Villa Bernasconi di Cernobbio, che parlerà della fame da un punto di vista medico e dei disturbi alimentari. Ingresso gratuito con prenotazione su www.villabernasconi.eu.