Chiavenna, i commercianti: "Va migliorato il centro storico"

Le proposte in vista delle prossime Amministrative

Chiavenna, centro storico

Chiavenna, centro storico

Chiavenna, 21 febbraio 2019 -  La corsa verso il palazzo comunale comincia ad entrare nel vivo a Chiavenna. E impazza il toto-sindaco. L’ultimo nome in circolazione è quello dell’avvocato Marco Del Curto, da spendere in una compagine di centrodestra contro Luca Della Bitta, primo cittadino uscente. Sono chiare invece le opinioni dei commercianti su ciò che la futura Giunta dovrà attuare. «Negli ultimi anni c’è stato un significativo miglioramento nella gestione del turismo e nella promozione del territorio» dice Igor Micheroli, (è presidente dell’Unione commercianti di Chiavenna), «come dimostrano le ottime affluenze registrate negli eventi della scorsa stagione; si sono create, grazie all’aiuto ed alla partecipazione di molti, delle buone sinergie tra tutte le parti coinvolte. Dalla prossima Giunta comunale mi aspetto che ci sia la volontà di continuare su questa linea di collaborazione e che abbia a cuore la promozione della nostra stupenda città. Questo potrebbe essere fatto, ad esempio, riprendendo il discorso della promozione di Chiavenna come città Bandiera arancione del Touring club italiano, cosa che già di per sé potrebbe fare da cassa di risonanza per il turismo».

Questo tipo di promozione è ritenuta fondamentale anche da Fabiano Pavioni, titolare del Caffè Pestalozzi: «Ci sono iniziative che riescono a portare turismo da sé, penso alla Bandiera arancione del Touring oppure alle Città slow; credo che si debba riprendere e portare avanti un discorso in questo senso. Personalmente mi ritengo soddisfatto dell’operato di questa Giunta; molto è stato fatto e molto si è cominciato a fare, per cui dal prossimo sindaco non posso che aspettarmi una certa continuità con quanto già avviato ed una ancora più cooperazione tra tutti. Mi aspetto senz’altro un maggiore impegno nelle situazioni di emergenza, in passato siamo stati testimoni di episodi causati da maltempo che potevano essere evitati del tutto o, quantomeno, affrontati in modo più efficace. Non dispiacerebbe, inoltre, vedere un maggiore impegno nella tutela del centro storico e dei suoi piccoli negozi, lasciati forse troppo spesso soli». Anche Ferruccio Tavasci, titolare del negozio Musica, ritiene che la tutela del centro debba essere il primo punto in programma per la prossima amministrazione: «Spero che il nuovo sindaco segua un programma che abbia a cuore l’interesse della città e che venga incontro alle esigenze dei propri commercianti. Il turismo è sicuramente quello su cui bisogna puntare, ma questo deve anche passare dal miglioramento e dalla tutela del nostro centro storico».

«Mi aspetto sicuramente una maggiore tutela nei confronti del nostro centro e di come esso viene presentato al turista» fa eco Danilo Brambilla, titolare del negozio di abbigliamento Stilnovo, «auspicando un maggiore controllo su chi transita nell’area Ztl. Senza di esso si crea, a mio parere, molto disagio, anche e soprattutto per il turista. Servirebbe anche maggiore tutela nei confronti dei nostri monumenti storici, alcuni presentano segni di incuria ben visibili, come il portone di Santa Maria, ad esempio». Concorde sul dare una continuità a quanto è già stato fatto è anche Luca Battistessa del Bar Stazione: «Mi ritengo una persona molto disillusa nei confronti della politica, anche a livello locale; tuttavia credo sia fondamentale, per la nostra città, che quanto fatto di buono fin ora non vada perso con un possibile cambio in Comune».