Sette cavalieri della Repubblica a Sondrio. Nel ricordo dell’emergenza Covid

Il prefetto Roberto Bolognesi ha lodato il loro impegno durante le difficili fasi della pandemia

I Cavalieri del Lavoro di Sondrio

I Cavalieri del Lavoro di Sondrio

Sondrio - Sette nuovi cavalieri della Repubblica a Sondrio. Nel tardo pomeriggio di lunedì, nella Piazza Campello del Comune, in occasione delle festività natalizie, si è tenuto il tradizionale incontro per lo scambio degli auguri tra i rappresentanti delle Istituzioni, delle Forze dell’Ordine e del Soccorso, promosso dalla Prefettura, dalla Provincia di Sondrio e dalla città capoluogo. Al termine dell’incontro, nel Salone delle Adunanze del Consiglio provinciale, il prefetto Roberto Bolognesi ha consegnato, unitamente ai sindaci dei Comuni di residenza degli insigniti, 7 diplomi di Onorificenze al Merito della Repubblica. Ricco il curriculum dei premiati.

Elena Bernardini si è laureata in Medicina e chirurgia, specializzandosi in allergologia, immunologia e pediatria. Ha ricoperto la carica di consigliere comunale presso il Comune di Montagna in Valtellina e ha collaborato alla stesura di diverse pubblicazioni medico-scientifiche. Elena Bernardini si è distinta pure per il suo "costante impegno nel campo sanitario durante la gestione dell’emergenza".

Marco Bonat presta servizio in qualità di segretario generale presso la Camera di commercio di Sondrio, ricoprendo altresì altri incarichi dirigenziali. Dal 1991 al 1999 è stato consigliere comunale ad Ardenno. Durante l’emergenza Covid 19 si è occupato dell’attivazione di numerose iniziative finalizzate al sostegno delle imprese. Inoltre ha contribuito a sviluppare il modello di "Camera smart".

Il maestro di musica Lorenzo Della Fonte ha conseguito tre diplomi di conservatorio (Clarinetto, Strumentazione per Banda e Musica Jazz), studiando, inoltre, direzione d’orchestra in Italia e all’estero. Dal 1991 dirige l’Orchestra di Fiati della Valtellina ed ha inciso otto album. Laura Pelanconi si è laureata in Medicina e Chirurgia, specializzandosi in Geriatria e Medicina generale. Durante l’emergenza sanitaria, svolgendo l’attività di direttore sanitario della Rsa "Città di Chiavenna", si è "prodigata con abnegazione e con duro impegno nello sforzo di contenere la diffusione del contagio e nella cura degli ospiti della Rsa".

Enrico Pelucchi ha lavorato come dipendente del Ministero della Pubblica Istruzione come insegnante, docente in corsi di aggiornamento, preside, dirigente scolastico, nonché presidente della commissione esami di stato. È stato inoltre assessore al Bilancio del Comune di Sondrio. Costantino Tornadù è presidente della casa di riposo Città di Sondrio. Ha ricoperto, oltre alla carica di sindaco del Comune di Torre di Santa Maria, "molti altri incarichi importanti ed è molto attivo nel sociale…".

Il tenente colonnello Roberto De Paoli è attualmente in servizio presso il comando provinciale dei Carabinieri di Sondrio, in qualità di comandante del reparto operativo. "Durante la sua carriera ha ricevuto, tra gli altri, i seguenti riconoscimenti: medaglia Mauriziana al merito di dieci lustri di carriera militare, medaglia di bronzo, d’argento e d’oro al merito di lungo comando nell’Arma dei Carabinieri, Medalla de Benemerenza de Plata del sacro militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, Croce d’Oro per 25 anni di anzianità di servizio nell’Arma dei Carabinieri". Fulvio D’Eri