“Carte d’identità“ tra legno e plexiglass

La mostra "Carte d'identità" di Antonella Gerbi a Barzanò presenta opere scultoree che mescolano materiali antichi e moderni, riflettendo sulla provvisorietà del mondo contemporaneo. L'artista esplora la sinergia tra organico e inorganico attraverso installazioni ambientali che invitano alla riflessione. La mostra è aperta al pubblico fino al 21 aprile.

“Carte d’identità“ tra legno e plexiglass

“Carte d’identità“ tra legno e plexiglass

Sperimentazioni composte da più elementi che diventano installazioni ambientali, per creare una poesia solida e rarefatta insieme. Artista poliedrica, che si muove tra scultura, installazione e performance, Antonella Gerbi porta a Barzanò la mostra “Carte d’identità“, selezione di opere scultoree pensate in stretta sinergia con gli spazi espositivi.

La personale s’inaugura sabato alle 17 nella Canonica Romanica di San Salvatore nell’ambito del mese che la Commissione Cultura dedica all’arte. Questo evento, in particolare, è realizzato in sinergia con il Consorzio Villa Greppi, con cui l’artista ha vinto l’attuale bando annuale Residenza d’Artista. I suoi ultimi lavori mostrano un percorso tra passato e futuro: un materiale ipertecnologico e artificiale come il plexiglass s’innesta su materiali antichi e naturali come il marmo e il legno, a rappresentare la "nostra ibrida epoca contemporanea", in cui organico e inorganico si mescolano per partorire qualcosa di nuovo. Ne scaturisce un gioco di incastri, dove le forme interne si stringono e si uniscono a un altro corpo esterno, l’intrusione in plexiglass. "Il mio percorso attuale – spiega Gerbi – si muove attorno al concetto di provvisorietà che ci circonda, indagato attraverso l’osservazione quotidiana delle cose nella loro evoluzione, crescita e scomparsa. Sempre più mi sento immersa nel modo in cui vivo e, attraverso la mia esperienza personale, imparo; e ho l’esigenza di descrivere il mondo nelle sue complessità".

La mostra rimarrà aperta con ingresso libero fino al 21 aprile: domenica 10-12 e 14-18, giovedì 10-12 e 18-20, venerdì 18-20, sabato 14-18.

Paola Pioppi