Bar “Desa”. Riapertura dopo lo stop

Il bar Desa ha riaperto ieri dopo lo stop di 10 giorni imposto dal questore. «Ho chiesto a...

Il bar Desa ha riaperto ieri dopo lo stop di 10 giorni imposto dal questore. "Ho chiesto al mio legale, William Limuti di Sondrio, di valutare di procedere con il ricorso al Tar - dichiara il titolare Paolo De Sanctis -. Non condivido la chiusura. Io e il mio personale siamo totalmente estranei rispetto ai fatti avvenuti all’esterno del bar in orario in cui era già chiuso. Non condivido il provvedimento perchè oltre a fatti avvenuti all’esterno si afferma che in alcuni controlli occasionali di polizia sarebbero state trovate persone con precedenti penali. Io faccio il barista, il poliziotto l’ho fatto anni fa. Non posso controllare chi entra, chiedere se abbia la fedina penale pulita o no e neppure vietare l’ingresso. Dal punto di vista legale mi è stato spiegato che non posso rifiutare di servire un cliente che si presenta al bar, eccetto in cui sia ubriaco e mi chieda alcolici e neppure posso impedire ad un cliente di entrare nel mio esercizio pubblico. Se rifiutassi commetterei un reato. Non posso impedire che entrino certi clienti ma rischio di essere penalizzato da una chiusura e subisco il danno. Io vivo del mio lavoro al bar e così i dipendenti. Il bar non è frequentato da delinquenti ma da professionisti e tante altre brave persone per colazione, pranzo o l’aperitivo".

Michele Pusterla