di Paola Pioppi
Risultati in aumento per l’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della Questura di Como, meglio noto come Squadra Volante, ma a cui fanno capo anche la Sala operativa e la Squadra nautica, e che coordina le attività di pronto intervento e controllo del territorio.
Nel 2022 sono stati eseguiti 115 arresti, di cui 101 in flagranza. Molti si sono avviati verso procedimenti penali definiti nell’immediatezza, in quanto reati trattati con processo per direttissima. Diverso invece il caso dei maltrattamenti e dei reati ai danni di soggetti deboli, che necessitano quasi sempre di approfondimento e di un allontanamento dell’indagato dal contesto in cui è commesso il reato.
Un netto incremento rispetto ai 72 dell’anno precedente, ancora segnato da una limitazione dei movimenti e della tendenza ad allontanarsi da casa, che ha avuto importanti ricadute sulle statistiche dei reati e del loro contrasto. Una condizione con cui nel 2022 non si è più dovuto fare i conti, che ha fatto lievitare i numeri degli interventi e dei risultati delle forze di polizia.
Le persone denunciate sono state 1.164, contro le 786 del 2021. Durante i servizi di controllo del territorio, sono state identificate 19mila persone, mentre l’anno precedente erano state 14mila, e sequestrati oltre 4 chili di stupefacenti, spesso in quantitativi minimi ma con interventi continuati, pari a un aumento del 400 per cento dei risultati rispetto all’anno precedente.
Numerosi anche i servizi sul territorio straordinari, finalizzati alla prevenzione di furti in appartamento, nei periodi dell’anno in cui questo tipo di reati si fanno più frequenti, e contro lo spaccio di stupefacenti, problema che non ha stagioni e su cui periodicamente si concentrano le attenzioni. Le pattuglie impiegate tra Como e provincia complessivamente, nei diversi servizi, sono state 3.600 nel corso dell’intero 2022.