Albosaggia, l'Amministrazione pensa a una casa di riposo

Sorgerà su un grande terreno del municipio

Anziani

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Albosaggia (Sondrio), 13 dicembre 2018 - Entro la metà del 2019 Albosaggia, comune sul versante orobico delle Alpi Valtellinesi, a pochi passi da Sondrio, avvierà la procedura per il project financing finalizzato alla realizzazione della struttura/casa di risposo tanto attesa. L'iter sarà simile a quello che l'amministrazione ha adottato per un'altra opera cruciale: il forno crematorio. Per la Giunta guidata da Graziano Murada dar vita alla struttura polifunzionale è prioritario.

«Non solo perché era tra i punti del nostro programma, ma soprattutto perché le richieste della popolazione vanno in quella direzione. Le aspettative di vita si alzano e, con esse, tante questioni diventano di vitale importanza», spiega il sindaco. Nella mente dell'amministrazione, il complesso, che sorgerà su un'are di proprietà comunale di più di 10 mila metri quadri tra il campus scolastico e il campo sportivo, ospiterà camere, possibilmente singole, per anziani autosufficienti o parzialmente autosufficienti. «Pensiamo a 60/80 posti - continua - arricchiti da uno spazio comune per il diurno, da sfruttare a seconda delle necessità. La struttura dovrà prevedere anche un centro medico per la diagnostica, le prestazioni sanitarie post ospedaliere, le visite specialistiche e altre tipologie di servizi come la riabilitazione».

Nel segno della presa in carico e della deospedalizzazione a servizio dei cittadini ai quali, tra l'altro, «il prossimo anno garantiremo una polizza assicurativa globale per accedere in tempi brevi a tutte le prestazioni», continua il primo cittadino. Prendendo coscienza dell'allungarsi della vita media e dell'aumento delle cronicità e del bisogno di assistenza e di cura, anche contro la solitudine, il Comune sta per dar vita a un sistema integrato che non ghettizzi l'anziano, al contrario. All'interno della struttura si incontreranno generazioni diverse. «Sarà un polo di aggregazione dove il sapere dei nonni si fonderà con i bisogni dei più piccoli di crescere in armonia», prosegue. Anche la Casa dello Spa H, servizio della Fondazione Albosaggia dedicato alle persone disabili, troverà posto in un edificio adiacente. Ogni aspetto della società civile confluirà all'interno del polo che avrà i requisiti necessari per l'accreditamento presso Regione Lombardia e che, tra le altre cose, potrà dare lavoro a una serie di professionisti.