Albosaggia adesso scommette sulla tecnologia per ripartire

Il Comune della sponda orobica pensa alla riapertura a settembre delle scuole. Spunta anche un giardino botanico

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"Stiamo già lavorando alacremente affinché il rientro possa avvenire nel rispetto assoluto delle norme sanitarie in vigore". Questa la promessa dell’assessore all’istruzione del Comune di Albosaggia, Doriana Paganoni. Mentre in tutta Italia si sta discutendo sulla bozza del piano scuola, nel quale sono indicate le linee guida per la ripresa dell’attività scolastica a settembre, l’amministrazione comunale di Albosaggia si è portata avanti effettuando già alcuni interventi per poter essere pronti a settembre. I dettagli sono già definiti e gli interventi in corso di realizzazione. All’ingresso dei tre varchi di accesso agli edifici scolastici del paese verranno installate quattro postazione fisse: una alla scuola dell’infanzia, due alla primaria, ad altezze diverse, ed una alla secondaria di primo grado, ciascuna delle quali sarà provvista di dosatore igienizzante, misuratore di temperatura e rilevatore della mascherina. Ma non è tutto, stante il nuovo modo di concepire la scuola imposto dal virus, la priorità sarà salvare la socialità mediante un progetto innovativo, frutto della collaborazione fra Comune, Istituto Comprensivo Paesi Orobici e Ufficio scolastico provinciale di Sondrio.

"In sintesi - annuncia l’assessore - si lavora sia al potenziamento della didattica e della comunicazione a distanza, sia all’allestimento di un laboratorio attrezzato per la realizzazione, ad esempio, di contenuti foto e video. In questo modo, grazie al personale docente e a figure specializzate in materia, la tecnologia potrà rappresentare uno strumento prezioso e disponibile per tutti nell’acquisizione di competenze comunicative preziose proprio nei vari processi dell’apprendimento. Gli insegnanti della scuola dell’Infanzia stanno invece studiando una nuova metodologia didattica per creare già da settembre la possibilità di lavorare solo attraverso la forma del laboratorio". Infine, presso il Campus scolastico del paese, verrà sistemata l’area sovrastante la mensa scolastica con un nuovo giardino botanico realizzato con il contributo del Parco delle Orobie valtellinesi e completo di giochi inclusivi. F.D’E.