Covid, Ricciardi: "Dimissioni? Se non sono utile mi faccio da parte"

La risposta dopo la polemica successiva alla richiesta di un nuovo lockdown

Walter Ricciardi

Walter Ricciardi

Roma, 15 febbraio 2021 - Chiedono le mie dimissioni? Queste sono considerazioni che lascio alla politica

Lo ha detto Walter Ricciardi, consigliere scientifico del ministero della Salute, rispondendo alla polemica scatenata dalle sue dichiarazioni sulla necessità di un lockdown. Ed ha aggiunto, intervenendo: "Se posso essere utile al Paese con i miei consigli, lo faccio a livello internazionale e lo faccio anche in Italia: altrimenti mi faccio da parte". Poi, intervendo a Rainews24, aggiunge: "C'è una situazione epidemiologica oggi grave, ingravescente e incompatibile con gli assembramenti. E' di fatto pericolosa per l'arrivo di queste varianti che sono molto insidiose sia dal punto di vista della contagiosità che anche purtroppo della letalità. E sono pericolose anche per la capacità di sfuggire eventualmente al vaccino, come nel caso della variante sudafricana per AstraZeneca. Quindi dobbiamo in questo momento serrare un po' le fila e scegliere una strategia di aggressione nei confronti del virus non di inseguimento". 

Quanto allo stop alla riapertura degli impianti sciistici, con un provvedimento arrivato a poche ore dal semaforo verde programmato, osserva: "probabilmente non ha giovato questo passaggio di consegne, ma di fatto la situazione epidemiologica prevedeva questo tipo di fenomeno già da ottobre novembre. Infatti quei Paesi che non hanno chiuso gli impianti sciistici sono quelli, come la Svizzera, che hanno fatto penetrare la variante inglese e che in questo momento sono in condizioni peggiori. Un rialzo dei casi con queste varianti è molto più pericoloso -  ammonisce ancora Ricciardi - Basti vedere quello che è successo in Gran Bretagna".

Quando alla ricetta per evitare una terza ondata e soprattutto il dilagare delle varianti, Ricciardi suggerisce "una chiusura mirata magari concentrata nel tempo per abbassare la curva epidemica al di sotto dei 50 casi per 100mila abitanti, ricominciare a testare a tracciare come fanno per esempio i neozelandesi, che hanno chiuso con 3 casi, e poi vaccinare vaccinare vaccinare a tutto spiano".