Verde curato dai profughi, passa mozione della Lega: premi ai Comuni che non li utilizzano

Il documento approvato dal Consiglio regionale della Lombardia a scrutinio segreto con 34 si, 32 no e 1 astenuto: "Dare la precedenza a imprese e disoccupati lombardi"

Molti richiedenti asilo sono impegnati in progetti di manutenzione del verde pubblico

Molti richiedenti asilo sono impegnati in progetti di manutenzione del verde pubblico

Milano, 6 novembre 2018 - E' stata approvata, a scrutinio segreto, con 34 voti favorevoli, 32 contrari e 1 astenuto, la mozione 48 proposta dalla Lega con prima firmataria la consigliera del Carroccio Federica Epis sull'utilizzo dei richiedenti asilo nella  manutenzione del verde pubblico che prevede, tra gli altri punti, l'impegno a concedere la premialita' nei bandi agli enti locali Lombardi che non facciano ricorso a richiedenti asilo, ma a manutentori del verde pubblico professionisti. La mozione del Gruppo del Pd in risposta a quella della Lega, che chiedeva di favorire, tra gli altri punti, le iniziative di utilita' collettiva svolta da volontari, non e' stata approvata. 

"Dare la precedenza alle imprese e ai disoccupati lombardi per la cura del verde pubblico e non utilizzare la manodopera temporanea dei presunti profughi". E' questo l'obiettivo della mozione approvata oggi dal Consiglio regionale lombardo, che porta la prima firma della consigliera regionale della Lega Federica Epis. "Ritengo che il settore florovivaistico del nostro territorio debba essere difeso e incentivato - ha dichiarato Epis - attraverso buone pratiche amministrative che investano sulle imprese e sulle professionalita' locali, non su persone che sono arrivate qui illegalmente". Secondo l'esponente del Carroccio e' "inutile cercare di integrare con dei lavori, anche pericolosi, coloro che al contrario dovrebbero usare le proprie energie per collaborare con le istituzioni e dire la verita' sulla propria condizione facilitando cosi' le operazioni di ripristino della legalita' e quindi di rimpatrio"

"Trovo incoerente questa mozione che dice il contrario di quello che avete sempre detto". A rivolgersi cosi' ai colleghi della Lega durante il Consiglio regionale e' il consigliere del Gruppo Misto Viviana Beccalossi sulla mozione che parla dell'impiego dei richiedenti asilo nella manutenzione del verde pubblico, che ne penalizzerebbe l'utilizzo. "Mi trovo in difficolta' perche' molte volte ho condiviso i pareri di chi criticava il ciondolare di chi e' in attesa dell'approvazione della richiesta d'asilo e ho invece condiviso il fatto che queste persone vengano usate per fare del bene".