Cerimonia del Ventaglio annullata da Mattarella: cosa è, storia, perché è stata cancellata

Salta il tradizionale appuntamento estivo al Quirinale

Un altro effetto collaterale della fine del governo Draghi e del successivo scioglimento delle Camere, con l'indizione delle elezioni politiche, previste per il 25 settembre. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha deciso di annullare la "cerimonia del ventaglio", tradizionale appuntamento estivo con i cronisti della stampa parlamentare, i direttori delle maggiori testate italiane e i quirinalisti. L'evento era previsto, originariamente, per mercoledì 27 luglio. A seguito dello scioglimento delle Camere, il tradizionale appuntamento con la stampa parlamentare, i direttori e i quirinalisti - previsto mercoledì 27 luglio - non avrà luogo. Il capo dello Stato si "limiterà" a incontrare i vertici dell'Associazione Stampa Parlamentare per la consegna del ventaglio. La notizia dell'annullamento è stata comunicata dall'ufficio stampa del Quirinale.

Cosa è la Cerimonia del ventaglio

E' il rito di consegna di un ventaglio decorato al Presidente della Repubblica Italiana e ai Presidenti della Camera dei deputati e del Senato, tradizionale omaggio da parte dell'Associazione stampa parlamentare (ASP). Si tiene annualmente tra la fine di luglio e i primi giorni di agosto, al Palazzo del Quirinale, a Palazzo Montecitorio e Palazzo Madama (o Palazzo GiustinianiI, in vista della chiusura dei lavori parlamentari per la pausa estiva.

Perché il ventaglio 

Inizialmente l'iniziativa non coinvolgeva la presidenza della Repubblica. Il primo ventaglio, infatti, fu consegnato il 7 luglio 1893 al Presidente della Camera Giuseppe Zanardelli; si trattava di un semplice ventaglio di carta sul quale erano state apposte le firme di tutti i giornalisti della tribuna stampa. Dal 1871, infatti, l'Assemblea era ospitata nella provvisoria aula Comotto, organizzata in tutta fretta in un cortile di Montecitorio. Si trattava di una soluzione di fortuna, con locali molto caldi d'estate e ghiacciati d'inverno. Nei primi giorni di luglio del 1893, particolarmente roventi, molti giornalisti della tribuna stampa, per combattere l'afa dell'aula, usarono dei ventagli. Zanardelli notò la trovata ed espresse ad alcuni corrispondenti, con ironia, la propria invidia. Da qui, il pretesto per il semplice dono.

Lo stop e la ripresa

Questo particolare omaggio estivo al Presidente della Camera si è poi ripetuto negli anni, interrompendosi durante il periodo fascista per riprendere poi nel secondo dopoguerra, estendendosi anche al Presidente del Senato e, dal 1993, al Presidente della Repubblica. Il primo Presidente della Repubblica a ricevere il ventaglio fu Oscar Luigi Scalfaro, dato che, per breve tempo, dal 24 aprile al 25 maggio 1992, fu presidente della Camera dei deputati, ed eletto poi al Quirinale il 28 maggio, senza poter quindi ricevere il tradizionale ventaglio di luglio. La cerimonia fu da allora estesa anche al capo dello Stato.

Pezzi da collezione

Artisti giornalisti come Gandolin, Paolo Lioy, Zanetti, Carlo Montani (la cui opera, consegnata nel 1912 a Giuseppe Marcora, fu molto apprezzata), Chierici, Marchetti, hanno personalmente decorato alcuni dei ventagli donati alle alte cariche dello Stato. Negli anni, sono stati consegnati anche preziosi esemplari d'antiquariato, addirittura risalenti ai secoli scorsi. Nel 2006 i tre ventagli furono realizzti da studenti dell'Accademia di belle arti di Roma, grazie a un concorso promosso dall'Associazione stampa parlamentare. Dal 2007 il bando è stato esteso a tutti gli studenti dei corsi di pittura e decorazione delle accademie italiane, con premi in denaro per i vincitori