Referendum 2022, quesiti, dati e affluenza: gli aggiornamenti in tempo reale

Urne aperte fino alle 23 per la consultazione sulla riforma della giustizia

Election day al via, con l'apertura in tutta Italia alle 7 dei seggi elettorali per votare sui 5 referndum sulla giustizia promossi da Radicali e Lega. Con 51.533.195 elettori aventi diritto (di cui 25.039.273 uomini e 26.493.922 donne) chiamati in tutto il Paese a votare i referendum e quasi 9 milioni di  elettori (8.896.929) chiamati alle urne in 978 Comuni anche per il rinnovo di Sindaci e Consigli comunali.  Si vota fino alle 23 di stasera. A seguire lo scrutinio per i soli referendum. Con il primo determinante verdetto sull'affluenza: se alle urne entro le 23 non sarà andato il 50% più uno degli aventi diritto la consultazione sarà nulla. Gli aggiornamenti in tempo reale dei cinque quesiti. Va ricordato che per essere valido il Referendum deve raggiungere un quorum di 50% di affluenza.

referendum
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L'affluenza è molto bassa: i primi dati dell'affluenza alle 23 confermano il non raggiungimento del quorum. Quando sono giunti i dati di 4251 comuni su 7903 l'affluenza al referendum è del 16,7%. Si legge sul sito del Viminale. 

Alle 12 solo il 5% degli italiani, si era recato ai seggi per votare. In particolare, per il referendum 1 (Incandidabilità dopo condanna) l'affluenza era del 5,35% (2.734 su 7.903 comuni). Per il quesito 2 (Limitazione misure cautelari) del 5,28% (2.599 comuni su 7.903). Quesito 3 (Separazione funzioni dei magistrati) del 5,26% (2.598 su 7.903 comuni). Quesito 4 (Membri laici consigli giudiziari) del 5,23% (2.589 su 7.903). Quesito 5 (Elezioni componenti togati Csm) del 5.27% (2.565 su 7.903). Sfiora appena il 13 per cento l'affluenza ai referendum alle 19, secondo i dati del Viminale. L'affluenza al voto del primo quesito è stata del 12,9%, quella per il secondo del 12,6%, sulla separazione funzioni magistrati: 12,5%, sulla valutazione dei magistrati il 12,5%, sull'elezione del Csm il 12,4%.