Milano, 12 novembre 2022 - Secondo Attilio Fontana la Lombardia non sta vivendo alcun declino. Il presidente della Regione, ricandidato dal centrodestra anche per la tornata del 2023, commenta con durezza quanto dichiarato da Letizia Moratti, candidata governatrice del Terzo Polo, nel corso dell’intervista rilasciata venerdì a Il Giorno: "La Lombardia ha perso la peculiarità di essere motore del Paese", ha scandito l’ex vicepresidente lombarda anche alla luce, a suo dire, di quanto ha visto e registrato durante il suo mandato a Palazzo Lombardia.
La replica
Da qui la replica del governatore uscente: "Credo che Moratti dovrebbe stare attenta a fare certe affermazioni che offendono tutti i lombardi. A me sembra che la Lombardia sia ancora più di prima il motore e il punto di riferimento di tutto il Paese, basta vedere i numeri. Non credo che bisogna fare polemica, si guardino i numeri della ripresa, del Pil, dell’occupazione e i numeri dell’attrattività. Basta vedere i progetti e le iniziative", ha rimarcato Fontana a margine dell’inaugurazione di Avalon 3, nuovo data center di Irideos a Milano.
Le altre frecciate
Non è questo l’unico punto di scontro. Moratti ha ribadito di non aver condiviso le scelte del Governo di centrodestra sul reintegro dei medici no-vax. "Forse – sottolinea Fontana a tal proposito – avremmo dovuto fare un confronto su questo argomento e spiegare come la decisione relativa ai no vax fosse un’anticipazione di un provvedimento che era già stato approvato dal governo Draghi e che si trattava di un numero assolutamente limitato di operatori". L’eventuale convergenza tra la Moratti e il Pd? "Alle elezioni si confrontano due idee del futuro, i cittadini decideranno a prescindere dal fatto che ci sia uno, due o dieci partiti che sostengono il candidato. Se apprezzano un tipo di proposta bene, se non l’apprezzano voteranno dall’altra parte", taglia corto Fontana.
La campagna elettorale
Quanto alla sua campagna elettorale il candidato di Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia conferma che la sua lista civica – Lombardia Ideale, oggi rappresentata in Consiglio regionale da Giacomo Cosentino – ci sarà "ma questa volta sarà estesa a tutto il territorio, mentre alle ultime elezioni era presente solo in alcune province". "Stavolta – ripete Fontana – saremo presenti in tutte". L’ultima nota è per Elena Lucchini, che proprio ieri è stata nominata assessore regionale a Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità in sostituzione di Alessandra Locatelli, promossa ministro nell’esecutivo guidato da Giorgia Meloni. Lucchini è nata a Voghera, ha 38 anni e si è laureata in Scienze Biologiche e Biomediche all’Università degli Studi di Pavia. A lei il presidente della Regione ha augurato "buon lavoro, con la certezza che saprà ricoprire al meglio un incarico importante con deleghe che l’amministrazione segue con particolare attenzione".