Vigevano, operaio grave in India per un'infezione: il ricovero a Legnano

Alessio Tosetto rientrerà in Italia con un volo di Stato per essere curato

Alessio Tosetto, l'operaio vigevanese ricoverato in India

Alessio Tosetto, l'operaio vigevanese ricoverato in India

Vigevano, 18 agosto 2018 - Sarà un volo di Stato a riportare in Italia a metà della prossima settimana  Alessio Tosetto, l’operaio vigevanese di 46 anni ricoverato all’ospedale Apollo di Nuova Delhi, in India, per il manifestarsi della sindrome di Guillain-Barrè, una malattia provocato da una reazione autoimmunitaria che attacca il sistema nervoso periferico. La partenza dall’Italia dell’équipe medica che dovrà portargli soccorso è prevista per lunedì e sarà composta da un medicio neurologo dell’ospedale di Legnano con colleghi inviati da Areu, l’Agenzia regionale emergenza e urgenza. 

Tosetto dovrebbe poi rientrare in Italia a metà della prossima settimana per essere poi ricoverato all’ospedale di Legnano. Lo attenderà sicuramente il trauma-team, che valuterà le sue condizioni fisiche dopo che la fase acuta dell’infezione dovrebbe essere passata. «L’amministrazione comunale di Vigevano si è interessata al caso – spiegava nei gironi scorsi  Carlo Cavigliani, consigliere comunale della lista Strada per Milano e amico dell’operaio vigevanese – Il sindaco ha contattato il governatore della Lombardia e i vertici di Areu; in capo a pochi giorni Alessio dovrebbe rientrare in Italia e continuare le cure di cui ha necessità».

la sindrome da cui è stato colpito l’uomo, arrivato da qualche giorno in India per le vacanze, è una complicazione di una gastroenterite che aveva contratto in Italia e che ha una incidenza di un caso su 100 mila. Nell’arco di poche ore Alessio Tosetto si è ritrovato paralizzato e per respirare ha dovuto contare sull’aiuto delle strumentazioni. Il volo che lo riporterà a casa attaverserà i cieli ad una quota sensibilmente inferiore rispetto a quella normale di crociera proprio per la particolarità delle condizioni del paziente che, attualmente, sono stabili. L’operaio vigevanese ha affrontato il viaggio in India senza una assicurazione sanitaria e così si trova nella condizione di dover pagare tutte le cure che sta ricevendo; solo la terapia a base di immunoglobuline, che è la cura principale per la sindrome da cui è affetto, costa circa 3 mila euro al giorno.