Capitale della cultura, Vigevano c'è

La città lomellina crede alla candidatura e sta preparando il dossier da spedire al Ministero che deciderà

Riccardo Ghia assessore al Turismo

Riccardo Ghia assessore al Turismo

Vigevano (Pavia), 8 marzo 2020 - La città ci crede. E sta rispondendo bene alle sollecitazioni del Comitato Scientifico che dovrà mettere a punto entro venerdì il dossier per sostenere la candidatura di Vigevano a Capitale italiana della cultura per il 2021. Alle associazioni e alle scuole è stato richiesto l’invio di proposte e la risposta è stata decisamente positiva. Le proposte progettuali sono state un centinaio, alcune delle quali molto interessanti: tutti sono attinenti la storia, la tradizione e la cultura della città che dovrà "scontrarsi" con altre 43 pretendenti al riconoscimento.

Gli ambiti sono i più vari: l’organizzazione di convegni, eventi anche di natura musicale. Poi c’è il lavoro messo a punto dal Comune: ottenere quel riconoscimento equivarrebbe a compiere un passo importantissimo in ottica promozione turistica, uno sviluppo verso il quale Vigevano tende, forse più a parole, da quando, passati decenni, è tramontato il grande traino calzaturiero. Il materiale raccolto è stato inviato a Kpmg, il consulente che affianca il Comitato nella messa a punto del dossier, che dovrà essere poi strutturato in modo organico. L’obiettivo è quello di rendere al meglio le potenzialità della città sotto molteplici punti di vista per essere preferiti agli altri aspiranti. Entro la prossima settimana tutto il lavoro svolto dovrà essere distillato nelle 60 pagine del dossier per il ministero che si pronuncerà.